Al Sannazaro un omaggio al genio di Nino Taranto

Domenica 25 il debutto dello spettacolo "Morte di Carnevale" di Raffaele Viviani

Sarà il debutto dello spettacolo Morte di Carnevale, tre atti con musica di Raffaele Viviani programmato per domenica 25 ottobre 2015 alle ore 18.00 (in replica dal venerdì alla domenica, fino al 15 novembre), ad alzare il sipario sulla stagione teatrale 2015/2016 del Teatro Sannazaro di Napoli.

Una grande sfida per un allestimento classico, che sarà portato in scena da una compagnia di attori di grande scuola, con ironia e divertimento, cercando di avvicinare al teatro anche i giovanissimi, solitamente più inclini alla televisione e al cabaret.

La Compagnia del Teatro Sannazaro, infatti, sarà protagonista di una messa in scena originale, autentico segno distintivo degli allestimenti di Lara Sansone, che ha ricreato, con felice arbitrio, l’ambiente della commedia, coinvolgendo tutto il teatro e, naturalmente, il pubblico.

La nostra storia, le nostre radici, i nostri autori, attori, protagonisti e caratteristi, meritano di essere ricordati e tramandati nel tempo. Proprio in virtù di questa forte convinzione, la storica “bomboniera di via Chiaia” inaugurerà la nuova stagione teatrale con un grande classico. Dopo lo straordinario successo de La Festa di Montervergine, la scelta di Lara Sansone è stata per Morte di Carnevale, ancora un testo di Raffaele Viviani.

Ed è proprio per mantenere vivo il ricordo dei protagonisti del nostro immenso patrimonio artistico, che, quest’anno, il Teatro Sannazaro ha deciso di celebrare il trentesimo anniversario dalla scomparsa del celebre Nino Taranto, grande signore della scena, che proprio su questo palcoscenico, al fianco di Luisa Conte, è stato interprete di successi impareggiabili.

“Ho accettato con immenso piacere – afferma Lara Sansone – l’invito della Fondazione Taranto, nelle persone della signora Maria Taranto, figlia del grande Nino, e del nipote, Francesco De Blasio, di condividere il nostro percorso teatrale con il loro desiderio di ricordare il grande artista partenopeo. E’ stato del tutto naturale, per me, pensare a un testo come Morte di Carnevale, dedicargli un Galà e ospitare l’allestimento, nel foyer del teatro, di parte della mostra Nino Taranto ha 100 anni, realizzata nel 2007 da Giulio Baffi in occasione dell’anniversario della nascita di uno dei più grandi protagonisti del teatro napoletano”.

L’esposizione si compone di cinquanta pannelli che ne ricostruiscono tutta la vita artistica, dal debutto ancora giovanissimo fino ai successi teatrali, cinematografici, musicali, televisivi, e alcuni oggetti appartenuti a Nino Taranto.

«La tradizione del Teatro Sannazaro – conclude Lara Sansone – è quella di recuperare il teatro dei grandi autori della drammaturgia teatrale partenopea. Tradizione vuol dire tramandare, trasmettere informazioni e testimonianze da una generazione all’altra. Ebbene, il Teatro Sannazaro ha fatto della tradizione il suo credo”.