Istituto Nazareth, nuove idee per l’insegnamento

Il 26 febbraio a partire dalle ore 14.00 all’Istituto Nazareth di Napoli, in via Kagoshima, la professoressa Rosa Andriani, insegnante ed esperta Ade, Apple Distinguished Educator, ed Apd Apple Education Development approfondirà il tema della multimedialità in campo didattico. Interverrà la dottoressa Giovanna Gaeta de Carlo, coordinatore Regione Campania e Presidente della sezione di Napoli e provincia dell’ AID, Associazione Italiana Dislessia. Una lezione digitale in classe? L’uso consapevole e non passivo della tecnologia? Una delle applicazioni dei nuovi strumenti tecnologici si chiama workflow, gestione dei gruppi di lavoro che tra i risultati promette incremento della efficienza, migliore controllo dei processi stessi di lavoro e flessibilità. E’ un modello in genere applicato al mondo del managment, ma trova seguito anche in ambito scolastico. Una scuola 3.0 in cui la tecnologia è al servizio dell’uomo. Il dibattito di venerdì 26 febbraio vede protagonista anche Giovanna Gaeta de Carlo, che interverrà sulle prospettive didattiche riguardanti la Dislessia per fornire risposte concrete, alle problematiche legate alla Dislessia e all’apprendimento in fase evolutiva. Il dibattito al Nazareth si preannuncia molto interessante ed è rivolto a famiglie e docenti, anche perché il fenomeno della Dislessia, si manifesta in una percentuale che varia dal 3 al 5 per cento nei bambini, ed è presente anche in età adulta. L’Istituto Nazareth sta già da tempo mettendo a disposizione sia delle famiglie, che dei docenti una serie di incontri di grande utilità. Quello di venerdì è fa seguito all’intervento di Giacomo Cutrera di ottobre 2015 che intervenne presso la scuola vomerese proprio sui disturbi legati all’apprendimento di cui è stato vittima e che adesso ha brillantemente superato. Con l’incontro di venerdì 26 febbraio proseguono gli appuntamenti al Nazareth per riflettere sull’importanza di riportare l’Uomo al centro della discussione.