Luigi Libra, Paolo Limiti e la canzone napoletana incontrano la solidarietà

 

La canzone napoletana portavoce di pace e solidarietà. Luigi Libra sarà il protagonista, insieme ad altri artisti, di una serata dedicata ai bambini del Darfur, rappresentati dall’associazione onlus “Italians for Darfur”, presieduta dalla giornalista e scrittrice Antonella Napoli.

Tutti in scena il 16 marzo alle ore 20.30 al teatro Mediterraneo di Napoli, all’interno della Mostra d’Oltremare, in cui il narratore di questo meraviglioso viaggio nella canzone napoletana sarà Paolo Limiti. Ma, per dirla in musica, sarà “Napoli e l’incanto melodico degli anni ’50” al centro della scena, progetto a cui Luigi Libra sta lavorando già da alcuni anni anche con un libro, scritto dalla giornalista Serena Albano, un disco, e un Dvd. Tantissime le prestigiose collaborazioni di Libra, che ha debuttato a 15 anni, inanellando svariati successi, fino all’incontro artistico con lo stesso Paolo Limiti, da cui scaturisce il brano “Ddoje parole” in scaletta nella serata del 16 marzo. In carriera Libra annovera duetti con Tiziana Rivale, l’aver inciso la hit “Amare di meno” con Peppino Di Capri, con Albano,Tullio De PiscopoAudio2Francesca AlottaManuela Villa. Ma il 16 marzo, ad essere protagonisti saranno alcuni evergreen come “Accarezzame”, “Anema e core”, “Lusingame”, “ ‘Na voce, ‘na chitarra e ‘o poco ‘e luna”, “Nun è peccato”, “Tu vuò fa l’americano” e tanti altri ancora. Con Libra e la sua orchestra, tante voci, volti noti  ed amatissimi dello spettacolo. Per citarne alcuni: Fausto CiglianoGloria ChristianIl Giardino dei SempliciValentina Stella, Flavio Fierro e tantissime altre sorprese. A salire sul palco anche l’attesissimo attore Kader Alassane Alasko Leone d’oro del futuro alla 68.a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia per il film “Las – Bas – Educazione Criminale” di Guido Lombardi. E poi anche spazio alla comicità di Angelo Di Gennaro. Libra porterà sul palco il suo background di grande respiro internazionale, impreziosito, nel 2014 dal riconoscimento, conferitogli dalla Regione Campania, di “Ambasciatore della Canzone Napoletana nel Mondo”. Traghettatore, conduttore, appassionato compagno di viaggio della serata, sarà Paolo Limiti, da sempre estimatore della grande tradizione musicale napoletana, per condurci in quel mondo incantato degli anni cinquanta. Perché Napoli e la sua cultura sono così, un linguaggio universale d’amore, passione e bellezza. Tanto bastano ddoje parole per arrivare al cuore.