“Napoli Capitale è la lista politica di Destra nella coalizione di Lettieri ed è stata determinante per la conquista del ballottaggio. Avremmo voluto che il candidato sindaco ponesse maggiore attenzione anche ai temi sociali che hanno caratterizzato le nostre battaglie in queste settimane nelle periferie della città, andandoci a confrontare direttamente nei quartieri popolari. L’auspicio è che lo faccia in questi giorni riuscendo, così, a conquistare il consenso degli astensionisti”.
E’ quanto affermano i promotori di Napoli Capitale, Salvatore Ronghi, Enzo Rivellini, Pietro Diodato, Gabriella Peluso e Andrea Santoro nella conferenza stampa tenuta per commentare il risultato della lista di Destra alle elezioni comunali.
“Napoli Capitale è orgogliosa del suo risultato e di aver raccolto la fiducia di circa tredicimila napoletani che condividono il nostro progetto politico per una città che, per diventare Capitale del Sud, deve ritrovare la propria identità e i propri valori, prima ancora che un progetto di sviluppo economico, sociale e culturale. Inoltre, grazie al nostro 3,50%, la Valente è a casa”.
“Abbiamo dimostrato di essere l’unica destra in campo e intendiamo proseguire questo percorso politico per far rinascere, da Napoli, un soggetto politico di Destra nuovo e capace di costruire un nuovo centrodestra, sulle ceneri di quello attuale” – ha detto Ronghi, che ha aggiunto: “il consenso di Napoli Capitale resterà in campo e si rafforzerà al ballottaggio, vedremo se faranno altrettanto le cosiddette liste civiche”.
“Napoli Capitale ha dato spazio nelle proprie liste a tanti candidati rappresentativi del mondo del lavoro e della società che si sono impegnati con successo per far crescere il nostro progetto politico. Il nostro impegno continuerà per sottrarre questa città a De Magistris” – ha sottolineato Rivellini.
“Napoli Capitale è scesa in campo per il futuro di Napoli puntando sui temi cari alla destra, dalla legalità, al lavoro, all’attenzione per le fasce deboli e alle periferie. Noi crediamo che Lettieri, più che rivendicare il suo civismo, debba insistere sui temi politici e sociali per dare alla nostra città un’identità chiara e un progetto di governo che la porti fuori dal populismo di De Magistris e dalla politica degli spot” – ha aggiunto Diodato.
“Napoli Capitale costituisce la pietra miliare per costruire il nostro progetto politico di Azione Nazionale, un nuovo soggetto politico di destra, moderna e di governo che riporti la destra alla guida dell’Italia, come è stato in passato con la grande Alleanza Nazionale, che rappresentava un punto di riferimento certo e forte per l’elettorato di destra ed anche per gli elettori moderati di centrodestra” – ha aggiunto Peluso, componente del Direttivo Nazionale di An.
Infine, le conclusioni del rieletto consigliere comunale, Andrea Santoro (cui si aggiungeranno i candidati Anna Merolla, Mario Mele e Francesco Pio Piccolo in caso di vittoria di Lettieri): “Napoli Capitale darà vita ad un gruppo forte e coeso in Consiglio comunale che darà battaglia per la legalità, per il lavoro e per le fasce deboli e che contribuirà ad un’amministrazione comunale finalmente efficace ed efficiente, dando slancio e consolidando il movimento politico Azione Nazionale”.