C’è il Benfica al San Paolo, Gabbiadini si ricandida!

La vittoria contro il Chievo è già alle spalle. Il gruppo guidato da Maurizio Sarri, che in campionato vola alle spalle della Juventus e che soltanto per una serie di cervellotiche decisioni arbitrali, non occupa un meritato primo posto, è adesso concentrato sul ritorno in Champions. Mercoledì al San Paolo arriva il Benfica, a un punto in classifica dopo il pareggio con i turchi del Besiktas alla prima giornata. Gli azzurri avranno la possibilità di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno, dopo l’esordio vincente sul campo della Dinamo Kiev. Non sarà facile, nonostante il fatto che i lusitani saranno costretti a fronteggiare alcune assenze importanti per infortunio. Ancora difficile ipotizzare un formazione per il Napoli, visto che solo sulla carta Sarri affiderà a Mertens e Milik il ruolo di titolari, dopo i due turni ravvicinati in campionato e il turnover moderato cui ha fatto ricorso il tecnico di Figline Valdarno. La buona prova di Gabbiadini contro il Chievo, però, potrebbe indurre l’allenatore a puntare anche mercoledì sull’ex attaccante della Sampdoria, che ha ritrovato in campionato non solo il gol, ma soprattutto la voglia di giocare e di credere nel progetto Napoli. Un dato non trascurabile.

Sono tre i precedenti del Napoli con il Benfica. Due riguardano il primo turno di Coppa Uefa della stagione 2008/09 in cui il Napoli fu eliminato nella doppia sfida. Nella partita di andata, giocata il 18 settembre 2008, finì 3-2 con le reti di  Suazo, Vitale, Denis, Maggio e Luisao. Nella gara di  ritorno, il 2 ottobre, i portoghesi vinsero 2-0 con le reti di Reyes e Nuno Gomes. L’altro precedente è l’michevole nella “MSC CUP” al San Paolo. Finì 2-1 di Behrami, Luisao e Higuain, le reti. La partita di mercoledì sarà diretta dall’arbitro tedesco Brych, che ha n precedente con gli azzurri: Chelsea-Napoli 4-1, ritorno degli ottavi di Champions del marzo 2012.

Marco Martone