di Marco Martone
Il campionato di calcio lascia spazio alla Nazionale di Roberto Mancini, tra luci e ombre. Quelle che si addensano tra le fila di almeno tre grandi squadre, Juventus, Inter e soprattutto Napoli. Perchè se è vero che sotto al Vesuvio non se la passano proprio bene dirigenti e staff tecnico, è altrettanto vero che non c’è un clima di totale serenità neanche nella capolista e tra chi insegue ad un punto di distanza. I bianconeri sono alle prese con la grana Cristiano Ronaldo e trattandosi di CR7, non si tratta proprio di una cosuccia da poco. Il giocatore non è contento del trattamento che Maurizio Sarri gli sta riservando in queste ultime giornate e il fatto appare abbastanza acclarato. Due sostituzioni a favore di Dybala, con conseguente reazione nervosa del talento portoghese, che non le ha mandate a dire al tecnico di Figline. I risultati stanno tutti dalla parte di Sarri, che grazie all’esclusione di Ronaldo dal terreno di gioco, ha vinto entrambe le partite ma certo la gestione del calciatore comincia a diventare un serio problema per la formazione bianconera.
A Milano sponda Inter, intanto, solo i risultati della squadra riescono a sopire un malcontento isterico dell’allenatore Conte nei confronti della società. L’allenatore continua a criticare l’operato della dirigenza in sede di calciomercato e il dietrofront degli ultimi giorni non sembra essere molto convincente. La squadra vince, con difficoltà e quindi tutto passa in cavalleria ma certo se dovesse incappare in qualche passo falso, la musica potrebbe cambiare.
Fibrillazioni in alta quota, quindi, dove solo il sorprendente Cagliari sembra immune da tutto, forte del suo inaspettato entusiasmo. Nulla a che vedere con quanto sta vivendo il Napoli, alle prese con ammutinamenti, comunicati, fake e azioni legali in vista. La squadra appare slegata, svogliata e depressa. La prestazione contro il Genoa è stata lo specchio del più complicato periodo della gestione De Laurentiis. La sosta potrà servire a ricaricare le pile e a placare gli animi ma certo qualcosa in più si capirà soltanto quando farà ritorno in città il presidente, impegnato negli Stati Uniti. Una chiarificazione è opportuna, anzi necessaria, visto che da più parti c’è malafede e disinformazione.
La Nazionale italiana, intanto, si prepara a disputare due gare ufficiali per gli Europei, rese “amichevoli” dal fatto che la squadra è già qualificata. Contro Bosnia e Armenia spazio per gli esperimenti, dunque e per il tentativo di battere il record di vittorie consecutive da parte di Mancini. Obiettivo 10 su 10.