Suor Orsola, XII edizione del Sabato delle Idee

Dal futuro della ricerca scientifica alle nuove tecnologie per i beni culturali

L’intelligenza artificiale, la ricerca scientifica e le nuove tecnologie applicate ai beni culturali. Ci saranno molti temi che guardano al futuro e alla rivoluzione digitale in atto nella dodicesima edizione de “Il Sabato delle Idee”, il pensatoio napoletano, fondato dallo scienziato Marco Salvatore, che dal 2009 ha messo in rete alcune delle migliori eccellenze scientifiche, accademiche e culturali del Mezzogiorno.

Quasi cento incontri con oltre seicento relatori: sono alcuni dei numeri dei primi undici anni de “Il Sabato delle Idee”che ha radunato a Napoli, per progettare per Napoli e per il Mezzogiorno, alcuni tra i più autorevoli intellettuali italiani ed internazionali (tra glialtri Jacques Attali, Edgar Morin, Jean-Noel Schifano, Raffaele La CapriaeRemo Bodei) ma anche e soprattutto i principali esponenti della classe dirigente del Paese e del mondo delle professioni (come l’ex presidente della Commissione Europea,José Manuel Barroso, l’attuale presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il presidente del Consiglio di Stato,Filippo Patroni Griffi, l’ex direttore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, il presidente emerito del Consiglio Superiore per i beni culturali,Giuliano Volpe, il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho, il presidente emerito delle Corte Costituzionale,Paolo Grossie l’ex Presidente dell’Autorità garante per la privacy Stefano Rodotà).

“Due lustri di idee e di progetti per Napoli e per il Mezzogiorno con l’orgoglio di essere riusciti a realizzarne qualcuno (soprattutto a beneficio dei giovani delle scuole e delle periferie urbane)e ad avviarne qualcun altro”, evidenziaMarco Salvatore, direttore scientifico dell’IRCCS SDN che insieme con l’Università Suor Orsola Benincasa è stato tra i fondatori di una rete istituzionale che oggi mette insieme ben 12 ‘attori’ unendo importanti realtà culturali (come l’Istituto Italiano per gli Studi Storicie la Città della Scienza), accademiche (come l’Università Federico II di Napoli e l’Accademia di Belle Arti) e professionali (come la Fondazione Ordine degli Ingegneri di Napoli e l’Ordine dei Giornalisti della Campania).

E proprio da una riflessione organizzata con l’Ordine dei Giornalisti della Campania (ed inserita nel piano di formazione ed aggiornamento professionale dei giornalisti) ripartirà la dodicesima edizione del Sabato delle Idee. Il tema dell’incontro saràla dismissione dei beni pubblici, un fenomeno di grande rilevanza e di grande attualità, che negli ultimi anni ha caratterizzato la politica economica del Paese eche offre numerose opportunità progettuali legate anche ai nuovi concetti di ‘bene comune’.

L’appuntamento fissato per sabato 25 gennaio alle ore 10nel salone delle conferenze di Villa Sanfelice di Monteforte, prestigiosa sede della Fondazione Salvatore tenuta a battesimo dal premier Conteproprio in occasione di una delle riflessioni della scorsa edizione del Sabato delle Idee.

Ad aprire la dodicesima edizione del Sabato delle Idee ci saranno il Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa,Lucio d’Alessandro, il Rettore dell’Università Federico II, Arturo De Vivo, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania,Ottavio Lucarelli e il fondatore del Sabato delle Idee, Marco Salvatore, patron della Fondazione Salvatore.Alla riflessione sulla dismissione dei beni pubblici, che sarà coordinata daStefano D’Alfonso, professore ordinario di Diritto amministrativo all’Università degli Studi di Napoli Federico II, prenderanno parteIlaria Amelia Caggiano, professore ordinario di Diritto privato all’Università Suor Orsola Benincasa, Gaetano Gigliano, magistrato della Corte dei Conti, Giuseppe Recinto, professore ordinario di Diritto privato all’Università degli Studi di Napoli Federico II, Marco Sangiorgio, direttore generale C.D.P. Investimenti S.G.R. ed il notaioPaolo Guida.