Progetto didattico gratuito per le scuole primarie e secondarie di primo grado realizzato al Museo e Real Bosco di Capodimonte: 2500 alunni ‘giocano’ con l’arte nel 2020, più di 30mila lo hanno fatto nelle dodici edizioni.
‘Giocare’ con le opere d’arte di Tiziano, Bruegel, Carracci, Simone Martini, Colantonio, Caravaggio per entrare in contatto con le opere d’arte e abituarsi alla bellezza, anche quando si vivono realtà difficili in quartieri periferici della città. E’ questo il cuore del progetto “Facciamo 100: un museo per tutti!” che, in dodici anni, ha portato al Museo e Real Bosco di Capodimonte oltre 1200 scuole e 30mila ragazzi.
Il progetto “Facciamo 100: un museo per tutti” è curato dagli storici dell’arte di Progetto Museo e promosso dall’associazione Amici di Capodimonte onlus, con il contributo della Fondazione Emiddio Mele e la Fondazione Banco di Napoli che si fanno carico di tutti i costi, compreso il noleggio degli autobus dalle scuole, soprattutto quelle delle aree periferiche della città di Napoli e del suo hinterland.
“Per molti alunni di queste scuole di Scampia, Secondigliano, Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio, Bacoli, Crispano, la visita a Capodimonte è il primo incontro con l’arte, il primo ingresso in un museo e speriamo non diventi l’ultimo. Per questo la nostra associazione sostiene interamente l’iniziativa, ritenendo prioritaria la missione educativa e l’importanza della relazione scuola-museo, come strumento fondamentale per far radicare nei giovani il valore dell’arte e della storia, per educare al bello e creare un legame nei confronti del nostro patrimonio artistico e culturale” afferma il presidente di Amici di Capodimonte onlus, Errico di Lorenzo.
La visita degli studenti al Museo comincia dai capolavori della collezione Farnese e termina nella Sala Burri o nel Salone degli Arazzi con vari ‘giochi': La sai questa? (due classi si sfidano a colpi di domande da loro stessi formulate e poste agli avversari sulla base di quanto appreso sulle opere analizzate);Il Museo nel sacco (riconoscimento, attraverso i soli sensi del tatto e dell’olfatto, di una serie di oggetti contenuti in un sacco che rimandano alle opere viste e loro abbinamento all’opera e all’artista); Fermo immagine (riconoscimento dell’opera la cui composizione viene ricostruita come in un tableaux vivant dalla squadra avversaria). Queste alcune delle scuole coinvolte quest’anno nel progetto “Facciamo 100”: IC Giovanni Falcone di Pianura, IC Adelaide Ristori del Porto, SMS Giovanni Scotti di Ischia, IC Quasimodo di Crispano, IC Ruggero Bonghi di Poggioreale, IC D’Aosta-Scura di Montecalvario, IC Aldo Moro di Barra-Ponticelli, IC Bracco di Soccavo, 54° CD M. Scherillo di Soccavo, IC Massimo Troisi di Pianura, IC Miraglia Sogliano di piazza Nazionale, IC 68° Rodinò di Barra, SS Tito Livio di Chiaia, IC Paolo di Tarso di Bacoli, 5° CD Montale di Scampia, IC 88° E. De Filippo di Barra-Ponticelli, IC 43° Tasso San Gaetano di Piscinola, IC Cimarosa (plesso Casale) del Casale di Posillipo, IC 70 Marino Santa Rosa di Ponticelli e IC Pirandello Svevo di Soccavo.