Il MANN, unico istituto per il Sud Italia, partecipa al progetto “Italy to the Hermitage”. Realizzato un tour virtuale in russo, incentrato sulle collezioni del MANN e dedicato a San Pietroburgo. L’iniziativa, ideata da Ermitage Italia, ha tre protagonisti. Accanto al MANN, i Musei Civici di Venezia per il Nord e la Galleria Nazionale dell’Umbria per il Centro Italia. Si conferma la rete di solidarietà inaugurata dal Museo russo con le proposte on line “L’Ermitage all’Italia”. Adesso l’omaggio andrà dal nostro Paese alla Russia. A partire sarà proprio il MANN: mercoledì 3 giugno il tour virtuale sarà on line. Il video sarò rilanciato sul web dall’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo e dall’Ermitage. Peculiarità del filmato del Museo Archeologico: traduzioni e voci narranti sono degli studenti in Lingue e culture comparate dell’Università L’Orientale. La rete internazionale sarà anche intergenerazionale: in prospettiva, un inedito glossario italo-russo per l’archeologia, che confermerà collaborazione tra Ateneo e MANN.
Un simbolico ponte culturale tra il nostro Paese e la Russia: dopo le suggestive visite web promosse dal ciclo “L’Ermitage all’Italia”, con cui il prestigioso istituto russo ha omaggiato la nostra nazione durante il periodo di lockdown, da mercoledì 3 giugno (alle 17.30, ora italiana) saranno in rete, su Youtube e Facebook, i cortometraggi intitolati “L’Italia all’Ermitage”.
Il progetto, promosso da Ermitage Italia (il Direttore del MANN, Paolo Giulierini, è anche membro del Comitato Scientifico di Ermitage Italia) e realizzato in collaborazione con Villaggio Globale International, ha coinvolto tre istituzioni nazionali: il Museo Archeologico Nazionale di Napoli-MANN per il Sud Italia, la Fondazione MUVE- Musei Civici di Venezia per il Nord, la Galleria Nazionale dell’Umbria per il Centro.
Ciascuno dei Musei della rete ha predisposto un tour virtuale in russo, alla scoperta della bellezza del proprio patrimonio culturale: filo conduttore di tutti i video, non soltanto l’omaggio alla Russia ed all’Ermitage di San Pietroburgo, ma anche l’idea che la cultura unisce, al di là delle distanze fisiche e dei confini geografici.
E se la solidarietà, a causa dell’emergenza coronavirus, corre sul web, saranno i direttori dei tre Musei, Paolo Giulierini (MANN), Gabriella Belli (Musei Civici di Venezia) e Marco Pierini (Galleria Nazionale dell’Umbria), ad inaugurare il video del proprio Museo con un messaggio di speranza: l’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo e l’Ermitage “riposteranno” i corti sui propri canali Youtube.
L’iniziativa “Italy to the Hermitage” vede, infatti, la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura a San Pietroburgo e ha l’appoggio dell’Ambasciata italiana in Russia e del Mibact.
Questo suggestivo viaggio virtuale partirà mercoledì 3 giugno proprio dal MANN: “I legami che intrecciano la storia di San Pietroburgo e Napoli sono almeno pari a quelli che uniscono l’Ermitage ed il Museo Archeologico Nazionale: oggi omaggiamo l’Istituto di San Pietroburgo e ringraziamo per i tanti momenti di bellezza, che l’Ermitage ha regalato al popolo italiano con splendidi filmati andati in rete nell’ultimo mese. E, con questo nostro cortometraggio, cementiamo il ricordo delle esposizioni realizzate in collaborazione con San Pietroburgo: penso alla meravigliosa mostra su Canova qui a Napoli ed al percorso -Pompei, Dei, eroi, uomini- in Russia”, commenta il Direttore del Museo, Paolo Giulierini.
Peculiarità del filmato dedicato al MANN e realizzato da ArsInvicta, non sarà soltanto la possibilità di percorrere, grazie alle immagini, le sale dell’Archeologico, spaziando dalla Collezione Farnese ai Mosaici, dal Tempio di Iside alla Villa dei Papiri, dalla Collezione Magna Grecia alla sezione Preistoria e Protostoria, per citare soltanto alcune delle tappe dell’itinerario video.
Significativo, infatti, che il filmato del MANN nasca anche da un importante rete territoriale e intergenerazionale: le traduzioni, il doppiaggio del messaggio del Direttore e le traduzioni dei testi sono a cura della prof. Michela Venditti e di quattro allievi del corso di laurea in Lingue e culture comparate dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
Un segnale di cooperazione che, come sottolinea ancora Paolo Giulierini, “conferma il necessario apporto delle Accademie alla vita dei Musei, donando rigore scientifico e giovani energie a progetti di rilievo internazionale”.
Appassionato ed attento il lavoro di Francesca Alifuoco, Esmira Asadova, Tommaso Di Maria ed Anna Kondrya che, insieme alla coordinatrice del corso, hanno dato voce, letteralmente, al racconto del MANN; l’entusiasmo e lo spirito di squadra non si fermano qui e guardano al futuro: “con questa esperienza, il nostro gruppo si è talmente coeso che abbiamo deciso di lavorare ancora insieme per creare un glossario inedito russo-italiano di termini archeologici. E, per questo, il dialogo con il MANN continuerà”, commenta la prof. Venditti.