Trekking Urbano, itinerari di gusto dedicati a Expo in 50 città italiane

Sabato prossimo al via inediti percorsi guidati alla scoperta dei centri storici

La Giornata Nazionale del Trekking Urbano approda in 50 città italiane in occasione dell’edizione 2015 dedicata al gusto. Sabato 31 ottobre, cittadini e visitatori avranno un’occasione in più per vivere e scoprire a piedi i luoghi meno conosciuti e i monumenti più nascosti delle più belle città d’arte del Paese. Nell’anno di Expo la XII Giornata nazionale del Trekking Urbano in programma sabato 31 ottobre in 50 Comuni italiani guidati da Siena, sarà un evento da vivere attraverso i cinque sensi. Ogni percorso propone itinerari ‘prelibati’, adatti anche ai meno sportivi, che inizieranno camminando alla scoperta di luoghi suggestivi e si concluderanno con la degustazione di prodotti e piatti della tradizione enogastronomica italiana. I percorsi e gli eventi delle 50 città aderenti all’edizione 2015 sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa ospitata a Napoli, a cui hanno partecipato Sonia Pallai, assessore al turismo del Comune di Siena, città capofila dell’evento e Nino Daniele, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Napoli.

I percorsi poco ‘battuti’ dal turismo tradizionale. L’edizione 2015 del Trekking urbano propone ai partecipanti itinerari affascinanti che permetteranno di visitare luoghi, spesso chiusi al pubblico oppure scarsamente attraversati dal turismo tradizionale: dai monasteri di Cividale del Friuli agli scorci medievali di Asciano; dal Teatro Villani di Biella ai castelli Normanni di Favignana; dall’area mineraria Laveria Lamarmora di Iglesias all’antica Via per Genova a La Spezia; dalla Fonte Maggiore a Macerata al palazzo delle Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme, passando per il Ponte delle Torri e dall’antico giro dei condotti a Spoleto, per arrivare al castrum di Vittorio Veneto e ai panorami mozzafiato del Moiariello di Capodimonte e della Pedamentina di San Martino a Napoli.

I ‘gioielli storico artistici’ che il mondo ci invidia e i personaggi ‘famosi’. Da Nord a Sud, la Giornata nazionale del trekking urbano permetterà di approfondire, in maniera del tutto nuova, la storia che si cela dietro al patrimonio artistico italiano più conosciuto, come Palazzo Te a Mantova; la Scoletta del Santo con gli affreschi del Tiziano a Padova, Palazzo Pubblico a Siena e Palazzo dei Priori ad Arezzo. Moltissime le proposte incentrate sulla storia di personaggi famosi e sul loro legame con le città: da Eleonora Duse ad Asolo a Vincenzo Bellini a Catania; da Antonio Allegri detto ‘Il Correggio’ nell’omonima città a Leopoldo II a Grosseto; da Giacomo Puccini a Lucca a Sigfrido Bartolini a Pistoia, fino ad Achille Talarico dottore ed esponente della Scuola medica di Salerno per arrivare a Raffello Sanzio a Urbino.

Le testimonianze archeologiche. Tra le città che proporranno visite a scavi e suggestivi itinerari alla scoperta di antiche civiltà ci sono: Cagliari, Ceglie Messapica, Murlo, Oderzo, Palmanova, Rieti, San Giustino, Terracina, Feltre.

Percorsi prelibati con al centro i luoghi simbolo dedicati al cibo. La Giornata nazionale del Trekking Urbano si svolgerà in cinquanta le città d’arte da Nord a Sud, passando per il Centro e le Isole, per offrire un ricco programma di iniziative per scoprire, camminando, i luoghi più suggestivi delle città italiane, attraverso percorsi che uniranno arte, cultura, gusto e prodotti enogastronomici tipici. In un’edizione tutta dedicata al cibo non potevano mancare i percorsi ‘prelibati’ con al centro luoghi ‘simbolo’ dedicati al cibo: dal Mercato della verdura di Chieti alla storica azienda vitivinicola Carpenè Malvolti e al Museo del Caffè Dersut a Conegliano, dal mercato coperto di Piazza Cavour a Forlì fino al percorso delle Osterie del Ciliegiolo a Narni, ai mercati storici del Capo, della Vucciria e di Ballarò a Palermo e al Palazzo Roccabruna – Casa dei prodotti Trentini a Trento.

I prodotti del Made in Italy. L’edizione 2015 sarà inoltre caratterizzata da itinerari con degustazione di prodotti, vini e piatti ‘simbolo’ della cucina italiana: dai fichi farciti di Amelia alla sfoglia di Bologna, dai maccheroni con frutti di mare di Ancona alle olive all’ascolana di Ascoli Piceno, dai DOCG Greco e Fiano di Avellino ai mostaccioli di Cosenza fino ai ciaffagnoni di Manciano, passando per il dolce di San Siro a Pavia, al Tiramisù di Treviso fino alle eccellenze DOCG di Valdobbiadene e al Vermentino di Gallura DOCG di Tempio Pausania.

Info Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Per informazioni è possibile contattare l’assessorato al turismo del Comune di Siena al numero 0577 – 292128 oppure inviare un’e-mail a turismo@comune.siena.it. Per conoscere gli itinerari proposti dalle 50 città aderenti all’edizione 2015 è possibile visitare il sito www.trekkingurbano.info, e rimanere sempre aggiornati seguendo la Pagina Facebook e il Profilo Twitter.

************************* 

Le città del Trekking urbano 2015. Amelia, Ancona, Arezzo, Asciano, Ascoli Piceno, Asolo, Avellino, Biella, Bologna, Cagliari, Catania, Ceglie Messapica, Chieti, Cividale del Friuli, Conegliano, Correggio, Cosenza, Favignana, Feltre, Forlì, Grosseto, Iglesias, La Spezia, Lucca, Macerata, Manciano, Mantova, Murlo, Napoli, Narni, Oderzo, Padova, Palermo, Palmanova, Pavia, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Salsomaggiore Terme, San Giustino, Siena, Spoleto, Tempio Pausania, Terracina, Trento, Treviso, Urbino, Valdobbiadene, Vittorio Veneto. Sono queste le 50 città che, con Siena capofila, si appresteranno a far vivere ai partecipanti esperienze ed emozioni, lungo le vie, sulle piazze, nei vicoli e tra scorci storici e naturalistici più suggestivi in Italia. Saranno 19 le Regioni rappresentate (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Veneto) e 6 i capoluoghi di regione (Ancona, Bologna, Cagliari, Napoli, Palermo, Trento).

*************************

Cos’è il Trekking Urbano. Il trekking urbano è un’attività che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

****************************

“Siamo molto soddisfatti – ha detto Sonia Pallai, assessore al turismo del Comune di Siena – dei risultati ottenuti, in termini di partecipazione numerica, ma soprattutto della cura, dell’entusiasmo e della passione con cui ognuno dei cinquanta Comuni coinvolti ha costruito gli itinerari dell’edizione 2015. Il cammino a piedi è una delle nuove frontiere di turismo slow su cui abbiamo scelto di investire, perché permette ai viaggiatori ma anche ai cittadini di riscoprire i centri storici e di venire a contatto con la natura più intima delle nostre città. Una proposta che si lega direttamente al viaggio come esperienza, capace di ripetersi tutto l’anno, visto che i percorsi urbani sono praticabili sempre, e disponibili online in modo da lasciarli in eredità anche a chi visiterà la città dopo la manifestazione nazionale. Siena è molto orgogliosa di essere capofila di un progetto che nell’anno di Expo è dedicato al cibo e quindi alle tante tradizioni enogastronomiche del nostro Paese. Un viaggio nel gusto e nei gusti che sarà cibo per il corpo e per l’anima”.

Per l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele: “L’Amministrazione Comunale di Napoli è onorata di ospitare la Conferenza stampa nazionale di presentazione della XII Giornata Nazionale del Trekking Urbano. Da anni il Comune di Siena è promotore di questa iniziativa dedicata a un turismo fatto di passeggiate lungo le strade delle cinquanta città aderenti, alla scoperta di scorci insoliti e suggestivi. La città di Napoli vi partecipa con entusiasmo proponendo due percorsi, uno da San Martino a Spaccanapoli attraverso la Pedamentina e lo scalone di Montesanto e l’altro da via Foria lungo il Moiariello fino a Capodimonte. Due percorsi che offrono viste spettacolari sulla città, nota al mondo per il suo panorama. Lì, grazie all’entusiastica collaborazione di tante Associazioni, verranno organizzate visite guidate, proposte di trekking, piccoli spettacoli musicali e teatrali, passeggiate e narrazioni, senza dimenticare degustazioni della nostra tradizione enogastronomica. Ma è solo il primo passo, perché questi due itinerari, integrandosi con le politiche di turismo sostenibile che stiamo mettendo in campo, diventeranno permanenti, per ospitare durante tutto l’anno le più diverse iniziative e attirare così sempre più numerosi i cittadini e i turisti”.