di Marco Martone

Un Napoli favoloso vince con merito la partita più bella della stagione, contro un signor avversario, che se avesse una punta come Higuain sarebbe da Champions. Il Sassuolo è una delle formazioni migliori viste quest’anno al San Paolo e per questo motivo, la vittoria degli uomini di Sarri, vale doppio. La gara, inoltre, era cominciata come peggio non si poteva, visto che il Sassuolo era passato in vantaggio, dopo appena due minuti di gioco, per un calcio di rigore procurato da un maldestro intervento di Albiol su Sansone, il migliore dei suoi. Il Napoli, però, non si è disunito, ha invece cominciato a giocare come sa, attraverso la solita fitta rete di passaggi e di giocate spesso spettacolari. In cattedra sono saliti Hamsik e Insigne, tra i migliori in campo, ma anche Callejon che ha trovato il suo primo gol in campionato. Sul finire del primo tempo è arrivata anche la prima perla di Higuain, non alla sua migliore partita della stagione, ma un cannibale sotto rete. Si ripeterà al 93esimo il Pipita, per suggellare un 3-1 che ha chiuso una gara che il Sassuolo ha rischiato anche di pareggiare nel finale. Non sarebbe stato giusto però, perché gli azzurri hanno ripetutamente sfiorato la rete anche nel secondo tempo. La festa sotto la curva, a fine gara, dimostra ancora una volta la voglia di vittoria che alberga nei giocatori e tra i tifosi, uniti in una simbiosi che ricorda tempi ormai lontani. Martedì si torna in campo, contro l’Inter, per la Coppa Italia. Un obiettivo da non trascurare, perché le grandi squadre lottano su tutti i fronti, per vincere, magari giocando un gran calcio, come fa il Napoli di Sarri.