Le pagelle: Mertens entra e fa un gran gol, Higuain croce e delizia. Perla di Hamsik che però regala…

Reina 5,5 Sul gol di Correa non può nulla ma su quello di Eder va in ritardo sulla palla che gli sbatte sulle mani e finisce in rete.

Hysaj 6 Argina Eder fino a quando il brasiliano non lo beffa nel finale. In fase offensiva non incide come in altre occasioni.

Albiol 6,5 Da una sua proiezione offensiva nasce il rigore del doppio vantaggio. Attento in difesa, non riesce a chiudere sul primo gol doriano, ma lì l’errore non è il suo.

Koulibaly 6 Non è la sua migliore partita. Sul primo gol della Samp entra in scivolata a centrocampo e sbaglia il tempo dell’intervento. Per il resto si limita all’ordinario.

Ghoulam 6 Anche per l’algerino un passo indietro, rispetto al recente passato. Prova due punizioni dal limite con risultati a dir poco discutibili. Mai una incursione sulla fascia degna di nota.

Allan 6,5 Un mastino a centrocampo, soffre la tecnica degli avversari ma non si tira mai indietro.

Jorginho 7 Se calciasse bene anche punizioni e calci d’angolo sarebbe perfetto. Gara ordinata, sempre nel vivo del gioco, punto di riferimento per i compagni.

Hamsik 6 Il gol è da cineteca ma ha sulla coscienza entrambe le reti doriane. In tutte e due le occasioni perde palla a centrocampo e manda in aria gli avversari.

Callejon 6 Gioca con eccessivo leziosismo e non incide ma il suo contributo è sempre importante.

Higuain 6,5 Oggi croce e delizia. Segna un gol, ne sbaglia almeno tre già fatti (per uno come lui). Anche egoista in più di un’occasione.

Insigne 6 Parte con grande voglia di fare e segna un rigore non facile, per il peso che avrebbe avuto sulla gara. Con l’andare del tempo si spegne e incide poco.

Mertens 7 Un gran gol

El Kaddouri 6 Subito in gara, troppo altruista nel finale.

Strinic 6,5 Due chiusure di qualità e un gran sinistro che impegna Viviano, in crescita.

Sarri 7 Dopo una settimana non facile per lui, ritrova la sua squadra e una vittoria che lo lancia in campionato. Le amnesie difensive, però, sono un campanello d’allarme.