di Marco Martone
Un Napoli bello, esaltante, spettacolare e terribilmente concreto, sommerge sotto l’ennesima manita della stagione l’Empoli di Giampaolo e risponde alla Juventus, che nel pomeriggio aveva vinto di goleada contro un arrendevole Chievo, conquistando per qualche ora la vetta della classifica. Le magie di Insigne e Higuain e la ritrovata vena realizzativa di Callejon, il migliore in campo, hanno fatto la differenza nella sfida del San Paolo, cominciata, così come già accaduto contro il Sassuolo, con l’handicap del vantaggio ospite.
Il gol toscano, arrivato su punizione deviata da Callejon, è nato da un eccesso di sicurezza di Reina, che ha rilanciato con le mani a ridosso dell’area di rigore, mettendo in difficoltà i compagni di reparto, che hanno dovuto ricorrere al fallo, da cui è nata la punizione vincente. Dettagli sui quali si dovrà lavorare, perché per il resto la retroguardia azzurra è stata perfetta contro le velleità di Saponara, Maccarone e compagni, mai in grado di fare paura al portiere partenopeo. La reazione al vantaggio empolese, però, è stata ancora una volta da grande squadra. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i gol del Pipita e la pennellata di Lorenzo su punizione. A proposito, chissà cosa starà pensando Antonio Conte, riguardo alle prossime convocazioni in Nazionale.
Nella ripresa la musica non è cambiata e tutto è diventato facile per il Napoli, grazie anche ad uno scatenato Callejon che ha prima provocato l’autogol di Camporese e poi ha messo il doppio sigillo per il 5 a 1 finale. Il tempo per festeggiare, però, è poco, perché mercoledì si torna in campo e la sfida sarà di quelle assai complicate. Contro la Lazio, all’Olimpico, Sarri dovrà fare a meno di Allan e Hysaj, entrambi ammoniti e dunque squalificati. Certo l’impiego di Lopez a centrocampo, mentre sulla fascia potrebbe trovare spazio Maggio. A meno che Sarri non faccia giocare Koulibaly, sistemando Chiriches al centro vicino ad Albiol. Assenze pesanti anche in Casa Lazio, Cataldi e Matri su tutti. Una partita da vincere per mantenere il vantaggio sulla Vecchia Signora, che difficilmente avrà difficoltà a sbarazzarsi del Genoa di Gasperini. Pioli cercherà di “vendicare” la cinquina dell’andata e l’ambiente che attende gli azzurri non sarà certo amichevole, ma questo Napoli non teme nessuno e allora forza e coraggio perché l’avventura è ancora tutta da vivere.