Tra le linee guida dello Zoo di Napoli l’aspetto culturale, legato alla ricerca e la conservazione della specie è al primo posto, sviluppando sempre più la finalità didattica tra le principali attività dedicate ai ragazzi in visita al Giardino Zoologico. E’ per questa ragione che con grande orgoglio, giovedi 28 aprile, Alessandro Bizzarro, direttore dello Zoo di Napoli ed i veterinari Pasquale Silvestre, Pietro La Ricchiuta e Michele Capasso, accoglieranno i professori di Geografia del dipartimento di Scienze Umane e Sociali, René Georges Maury dell’Istituto Universitario Orientale e Jean Estebanez dell’UPEC- Université de Paris, in visita allo Zoo di Napoli. Per un incontro che si preannuncia interessante, considerando che la geografia umana insegnata dai docenti, è una disciplina multiforme e ambiziosa, che riguarda tutti da vicino, perché studia l’uomo sulla terra, le sue azioni talvolta errate che modificano le risorse ecologiche, o quelle rinnovabili, che permettono il rigenerarsi del sistema utilizzato.
In particolare il professor Jean Estebanez, dopo aver elaborato una ricerca sugli Zoo, come luogo/ non luogo, terminata in una lezione sull’argomento, l’anno scorso all’Istituto Universitario Orientale, è quest’anno tornato, sempre nell’ambito del programma di mobilità Erasmus, con una lezione sul tema “Natura- Cultura una pertinente riflessione da geografo” sempre presso l’Istituto Universitario Orientale (Palazzo del Mediteraneo, aula 1, via Nuova Marina 59, Napoli), nell’ambito del Corso di Geografia umana, del prof. R.G. Maury. Tema di grande attualità nonchè principio fondante per lo Zoo di Napoli che parteciperà all’incontro con la propria esperienza sul campo raccontata dal veterinario Pasquale Silvestre. In linea è il programma di attività didattiche dello Zoo di Napoli, immaginato e messo a punto da esperti in Scienze della Natura, che seguendo con entusiasmo corsi di formazione sulla didattica delle Scienze, hanno privilegiato l’incontro con gli animali, sulla base della ricchezza della biodiversità attraverso visite guidate e laboratori differenziati, per le scuole di ogni ordine e grado, focalizzati su temi strettamente collegati con il programma scolastico.