Il presidente Vincenzo Schiavo: “Raggiunti accordi per garantire sino al 30% di sconto sul carburante e sino al 50% sulle assicurazioni per i nostri imprenditori”. L’onorevole Impegno: “Vanno tutelati gli automobilisti virtuosi, a prescindere dalla provenienza geografica”
La tasse sul carburante e il costo delle assicurazioni hanno superato ampiamente i livelli di guardia. Per questo motivo la Confesercenti di Napoli ha ospitato questa mattina, nella propria sede di via Toledo, un convegno sul “Caro-Assicurazioni e caro-carburanti come discriminante di competitività. Azioni di tutela e salvaguardia”, al fine di tutelare i propri associati e in generale i cittadini campani.
Ha introdotto i lavori il Presidente della Confesercenti di Napoli, Vincenzo Schiavo, che ha svelato le iniziative intraprese: «Sono temi di grande attualità per noi. E per questo siamo intervenuti, venendo in soccorso agli imprenditori laddove lo Stato non arriva. Basti pensare che sul 100% di ricavi sul carburante, il 70% è destinato alla tasse statali. Sul restante 30% i nostri esercenti guadagnano appena il 3%, perché il 27% è l’utile di coloro che portano e distribuiscono in Italia il petrolio. Non parliamo poi del costo delle polizze assicurative. Ecco perché la Confesercenti di Napoli è intervenuta sottoscrivendo alcune importanti convenzioni con competitor mondiali. In virtù del nostro accordo con la Renault, abbiamo ottenuto dal dal 15 al 30% di scontistica sulla vendita di autovetture, autotrasportatori, automezzi e autobus. Inoltre, in virtù dell’accordo con un importante broker europeo, che ha la facoltà di confrontare tutte le assicurazioni europee, abbiamo ottenuto il 50% di sconto sulle assicurazioni su mezzi, edifici, Rc, furto e incendio e su tutte le polizze che occorrono agli imprenditori per fare impresa».
Ha preso poi la parola l’On. Leonardo Impegno, deputato Pd, promotore della proposta di legge di iniziativa popolare che mira alla istituzione di una tariffa unica in tutta Italia per le assicurazioni Rc auto.
“Gli automobilisti perbene, onesti e virtuosi devono essere premiati, ovunque essi risiedano, al nord come nel sud del Paese. Basta a questa odiosa discriminazione. Come se non bastasse la grave ingiustizia di dover pagare delle cifre abnormi per poter assicurare i veicoli, i napoletani e sono costretti anche a pagare le tasse su queste tariffe. Oltre al danno la beffa. Annuncio, a proposito di ciò, che chiederò una revisione a gettito invariato della tassazione sulle polizze assicurative. Che da Bolzano a Reggio Calabria, in attesa della tariffa unica per le assicurazioni, si paghino almeno uguali tasse per assicurare un mezzo”.
Il moderatore del convegno, Pasquale Limatola, coordinatore Confesercenti Napoli, ha poi dato la parola a Rosario Stornaiuolo, Presidente Federconsumatori Campania, da anni impegnato contro il caro-assicurazioni.
Sono intervenuti anche Massimo Iaccarino, amministratore delegato della Agea Broker, che ha illustrato il trend dei grandi gruppi assicurativi, e il responsabile marketing Renault di Napoli Andrea Bellomo che ha annunciato una convenzione che riguarderà i 1.800 associati di Confesercenti di Napoli e provincia.