Nuovo appuntamento con le “Fiabe d’Autunno” all’Orto Botanico di Napoli. Ventunesimo anno di programmazione per la rassegna ideata e proposta dall’Associazione I Teatrini e dall’Università degli Studi Federico II e realizzata con la collaborazione del Mibact, della Regione Campania e del Comune di Napoli. Affascinanti percorsi teatrali tra fiaba e natura che proseguono con lo spettacolo Un brutto anatroccolo in scena sabato 8 e domenica 9 ottobre, ore 11 con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Monica Costigliola, Raffaele Parisi (costumi di Grazia Pepe, oggetti di scena di Marco Di Napoli).
La trama della fiaba, notissima, parte da una nidiata di anatroccoli, nella straordinaria emozione della grande magia della vita che si rinnova, dove però qualcosa è andato storto, almeno in apparenza. Uno dei piccolo è grigio, grande e goffo e sebbene la madre cerchi di accettarlo, la sua diversità, evidente, induce gli altri a rifiutarlo, a scacciarlo. L’anatroccolo accetta la sfida del destino e se ne va via, senza meta, alla ricerca di qualcuno che lo accetti e lo ami per quello che è. Sopravvive, miracolosamente, all’inverno, e, nei pressi di una pozza d’acqua stagnante, scorge un gruppo di cigni bellissimi. Rapito dalla loro eleganza, l’anatroccolo si avvicina e, sorpresa, le splendide creature gli danno il benvenuto. Guardando il proprio riflesso nell’acqua, si accorge finalmente di essere lui stesso un cigno. “Spesso il nostro sguardo è troppo piccolo per contenere il volo di un cigno – così la regista Giovanna Facciolo in una nota – ed ecco che l’Orto Botanico diventa teatro di incontri e di scontri di un cucciolo che non sa di esser cigno, che si mette in cammino per sfuggire ad un mondo ristretto di cortili e animali che può vederlo soltanto come brutto e anatroccolo. Tra beffe e beccate, paure e cacciate, incontrerà personaggi strani, ottusi e presuntuosi, che subito gli fanno capire come gira il mondo per uno come lui. Fino a che, un bel giorno, si ritrova nell’acqua a guardarsi stupito scoprendo di essere uguale ai due cigni che gli nuotano accanto”.
La rassegna continua poi con lo spettacolo Con le ali di Peter da James M. Barrie (sabato 15 e domenica 16 ottobre, ore 11), Nel regno di Oz dal romanzo di Lyman Frank Baum (22 e 23 ottobre, ore 11), Artù e Merlino (sabato 29 e domenica 30 ottobre, ore 11, repliche anche il 5,6 12 e 13 novembre), per finire, il 19 e 20 22 novembre, con le Storie di Alberi e Bambini e le tante attività spettacoli in programma per “La festa dell’albero”.