Alla presenza di un folto pubblico, si è tenuta presso la sala consiliare “Silvia Ruotolo” della V Municiplità Vomero-Arenella, la cerimonia conclusiva della XX edizione del Premio Letterario Internazionale EMILY DICKINSON, promosso dall’ omonima associazione culturale, fondata e presieduta dalla scrittrice e giornalista Carmela Politi Cenere. Da sempre, questo premio si caratterizza, come giustamente ricordato dalla presidente, per l’alto valore intellettuale e morale delle opere in gara. Soprattutto, il premio intende dare risalto ad una delle personalità letterarie più interessanti di tutti i tempi, Emily Dickinson, la grande poetessa americana che rivoluzionò il modo di concepire e fare poesia. Dopo un lungo oblio, grazie agli sforzi di Carmela Politi Cenere, finalmente Emily Dickinson sta ricevendo anche in Italia la giusta attenzione. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’apporto della presidente dell’omonimo premio, che da anni continua a portare avanti questa importante manifestazione fra mille difficoltà e senza alcun sostegno esterno.
Docente di italiano e latino nei licei, giornalista pubblicista, Carmela Politi Cenere ha ottenuto diversi riconoscimenti in ambito letterario. Le sue opere sono state oggetto di approfonditi studi nell’ambito di alcune tesi di laurea. Dopo il successo di “Città nel caos”, la scrittrice è tornata in libreria con “L’ombra di Masaniello vaga per Piazza del Mercato”, opera dal grande valore storico edita da Graus. Dopo un breve excursus su Emily Dickinson, la giuria, composta da Carmela Politi Cenere, Luisa Gregory, Carmine Monti, Ruggiero Cenere, Stefania Bertucci e dagli iscritti all’associazione, ha consegnato i prestigiosi premi ai relativi vincitori.
In questo contesto, sono state assegnate anche due importanti targhe a Michele Cinque, direttore di PositanoNews e Ottavio Ragone, alla guida di Repubblica Napoli. Al termine dell’evento, la presidente ha auspicato una maggiore partecipazione giovanile alla prossima edizione ed ha ricordato a tutti come il valore della cultura e la speranza di un riscatto sociale della città non debbano mai venire meno. L’attività dell’associazione continua senza sosta ed è stato già pubblicato il bando per la ventunesima edizione.