di Livio Esposito
La 44° edizione del NauticSud, Salone Internazionale della Nautica di Napoli, inaugura il nuovo anno con numeri eccezionali. Raddoppiano infatti le aree espositive e dal 18 al 26 febbraio tra le aziende internazionali del settore da diporto ci saranno in esposizione alla Mostra d’Oltremare anche marchi di rinomati brand stranieri, come sottolineato oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è svolta e che ha visto la partecipazione anche di Nicola Marrazzo, presidente della commissione attività produttive del Consiglio Regionale della Campania, e Annamaria Palmieri, assessore all’istruzione del Comune di Napoli.
“Ci saranno 400 imbarcazioni in esposizione – illustra soddisfatto Gennaro Amato, Presidente dell’Associazione Nautica Regionale Campana – per un’area di circa 30 mila metri quadrati. Numeri che confermano il riconoscimento da parte del diporto internazionale a Napoli, come città di Mare e Madrina della Nautica Internazionale”.
Ritornano infatti in mostra i marchi Tornado ed Azimut. Il cantiere Salpa presenterà la doppia versione del 23 piedi, in versione fuoribordo ed entro bordo per promuovere il concetto di campeggio nautico, ed il modello 38x. Italiamarine sarà presente con anteprima nazionale del Sanremo 24, già presentato con grande successo a Parigi, Gagliotta sarà in fiera con la nuova linea Lobster, dal 35 ai progetti dei Lobster 42 e 48 già in fase di realizzazione, Fiart con modelli storici e gli ultimi modelli di ritorno dalle fiere all’estero, il cantiere MV Marine esporrà la linea di gommoni Mito 31 e 45 e Vesevus 35, che hanno conquistato il mercato americano. E non mancherà naturalmente l’indotto tra cui la Soft Marine di Vincenzo Castagnola, azienda leader nelle tappezzerie oggi un riferimento anche per il settore dei superyacht; ci saranno barche a vela e a motore, aree dedicate agli accessori e ai sistemi di bordo.
Saranno inoltre presenti al NauticSud le associazioni nautiche delle regioni Sicilia e Puglia, che hanno per la prima volta aderito al Salone Nautico di Napoli, ci saranno aziende europee ed è stata già confermata la presenza di vertici nazionali delle associazioni di categoria e delle Istituzioni. Risultati sottolineati con soddisfazione da Donatella Chiodo, presidente della Mostra d’Oltremare: “Sono entusiasta dello sviluppo di questa fiera che, già dopo un anno, migliora in modo significativo il numero di imprese aderenti, a dimostrazione che la filiera legata all’economia del mare per la città di Napoli e per la Regione Campania possono essere leve straordinarie di rilancio economico e sociale”.
“Lo scorso anno – spiega Giuseppe Oliviero, consigliere delegato della Mostra d’Oltremare – abbiamo deciso di rilanciare con le nostre forze insieme all’ANRC Nauticsud e abbiamo vinto la scommessa. Il ritorno della manifestazione è stato un successo come dimostra il numero in netto aumento di imprenditori del settore che hanno aderito a Nauticsud 2017, che rappresenta un ulteriore tassello nell’operazione di rilancio del maggior polo fieristico della Campania. Ma la soddisfazione maggiore è quella di offrire ancora una volta una vetrina che valorizza il lavoro del tessuto produttivo campano, che esporrà l’eccellenza e l’artigianalità delle proprie barche insieme a quelli dei grandi colossi internazionali del settore”.
La 44° edizione del NauticSud, Salone Internazionale della Nautica, sarà inaugurata il 18 febbraio. E’ previsto il taglio del nastro mattutino con tour dell’area espositiva per stampa ed istituzioni. Gli orari di apertura saranno dal venerdì alla domenica dalle ore 10.30 alle 20.30; dal lunedi al giovedi dalle ore 13.30 alle ore 20. Il prezzo del biglietto è di nove euro. Durante le visite al NauticSud sarà inoltre possibile effettuare grazie al team del Dott. Cristiano Giardiello del Centro di Eccellenza per il trattamento Integrato dell’Obesità del presidio ospedaliero Pineta Grande, delle visite mediche gratuite, dall’obesità alla cura dei denti, quali servizi innovativi da promuovere a bordo durante l’estate, ed ancora assaggiare le graffe dello Chalet Ciro a Mergellina, da sempre simbolo dell’antico borgo partenopeo.