Per il Secondigliano Libro Festival, giunto alla sesta edizione, sarà l’anno delle aperture al territorio: con S. Giovanni a Teduccio per un esperimento di sinergia con altri quartieri nel modulo lettura riservato agli studenti delle secondarie; con il Cilento e con Bologna e Milano per due distinti moduli creatività per i ragazzi delle quinte classi delle primarie; “Periferie” (con i quartieri Ponticelli, S. Giovanni a Teduccio, Fuorigrotta e Forcella) e “Italiani/e – l’autoironia dei bambini da Nord a Sud”. Per il resto si punta sempre sulla lettura, sulla creatività e sulla musica per far crescere i giovani del quartiere. L’obiettivo primario è quello di incrementare gli indici di lettura e affinare i livelli culturali dei ragazzi che frequentano le scuole del quartiere, dalle primarie alle secondarie di primo e secondo grado.
Il SeLF lettura propone ai giovani di terza media e di primo istituto (circa 240) i libri “Il mare bagna ancora Napoli” (ed. SeLF), che raccoglie otto racconti sui rapporti tra i napoletani e il mare degli scrittori che hanno partecipato alle prime edizioni della manifestazione; “L’ultima prova (Il romanzo di Nisida)” (ed. Guida), uno spaccato di quello che avviene all’interno del carcere minorile scritto da I Nisidiani, ovvero il gruppo di scrittori che partecipa al Laboratorio di scrittura; “Maradona” (ed. Intra Moenia) di Sergio Siani, il racconto fotografico dell’arrivo e delle gesta a Napoli dell’asso argentino. Apriamo quest’anno a un esperimento di collaborazione con una scuola di un altro quartiere, la Scialoja-Cortese di San Giovanni a Teduccio. Gli incontri collettivi con gli autori dei tre libri sono stati fissati al 17 gennaio, 14 febbraio, 14 marzo, tutti dalle 10 alle 12 nel teatrino della parrocchia dei Missionari dei Sacri Cuori al Corso Italia. Sarà concordata con le scuole la data della votazione e dell’assegnazione del “Premio Sgarrupato” al libro preferito.
I ragazzi delle quinte classi delle primarie saranno impegnati, insieme a coetanei di Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Fuorigrotta e Forcella, nel racconto della storia delle nostre “Periferie”, in ssinergia con una scuola di Casal Velino (Sa) e gli elaborati saranno raccolti in un maxi libro che sarà esposto nelle scuole partecipanti a partire dal mese di aprile. Sempre per le primarie è in embrione un progetto teso a stimolare l’autoironia dei bambini che dovrebbe coinvolgere alunni di Milano, Bologna e Napoli., Questo progetto è coordinato dalla nostra socia e fotografa Barbara Di Donato.
Gli studenti, invece, che frequentano le scuole a indirizzo musicale del quartiere, come nei due anni precedenti, si esibiranno in Concerti di Natale in tre chiese: S. Antonio di Padova, Missionari dei Sacri Cuori, Immacolata Concezione. Stiamo lavorando all’allestimento di un quarto concerto con vari artisti.
Ai tre filoni principali si aggiunge la organizzazione, a mano a mano che si presenteranno le celebrazioni, di manifestazioni contro la violenza sulle donne, per la giornata della memoria, per la legalità e di convegni su specifiche tematiche che si terranno nelle singole scuole. Con il Sindacato unitario giornalisti Campania stiamo lavorando alla organizzazione di un convegno sul corretto uso del linguaggio.
Manterremo la nostra collaborazione e assistenza con i giornalini scolastici e continueremo a intitolare gli alberi delle scuole a vittime innocenti della violenza.
Il SeLF si avvale del patrocinio morale del Comune di Napoli, del sostegno dell’Ordine dei giornalisti e del Sindacato unitario giornalisti della Campania e della collaborazione dell’Associazione arte presepiale, della Congregazione dei missionari dei Sacri Cuori, della LS Comunicazione e dell’Isis Vittorio Veneto.
Salvatore Testa