di Marco Martone
Il Napoli vince, sapendo anche soffrire, sul difficile campo dell’Udinese, reduce tra l’altro da tre sconfitte consecutive. Il 3-0 finale per i ragazzi di Ancelotti, però, non deve far pensare a una gara semplice e dominata in lungo e largo dagli azzurri che, invece, hanno avuto momenti di difficoltà, soprattutto nella parte iniziale della ripresa, quando i friulani sono riusciti a impadronirsi del centrocampo ed hanno portato più di un pericolo dalle parti di Karnezis. Soltanto il rigore trasformato da Mertens ha chiuso i conti, ancor prima del gol di Rog, che ha definitivamente seppellito l’Udinese. Fino al penalty del belga la partita è stata in bilico, perché il Napoli non è riuscito a concretizzare le occasioni avute, dopo il vantaggio di Fabian Ruiz, mentre ha dovuto invece guardarsi le spalle dalle incursioni in particolare di Lasagna, controllato non sempre nel migliore dei modi da un Albiol non al meglio della condizione.
Ancelotti ha dovuto rinunciare quasi subito a Verdi, per lui problema muscolare, mandando in campo il giovane spagnolo, che dopo qualche minuto da suo ingresso in campo ha portato in vantaggio il Napoli con uno splendido tiro a giro. Ruiz, con Karnezis, autore di almeno tre parate decisive, risulterà tra i migliori in campo. Bene anche Allan, così come Koulibaly che ha coperto anche i buchi lasciati da Albiol. Continua a crescere Malcuit. Note positive anche da Hamsik, entrato in campo con il piglio giusto. Qualche nota negativa arriva solo dagli attaccanti, con Mertens che, rigore a parte è apparso un po’ evanescente e con Milik isolato e poco lucido in almeno due occasioni. Per lui anche un rischio espulsione per una brutta entrata su De Paul.
Ora il Napoli è a meno 4 dalla Juve, fermata dal Genoa allo Stadium ma per sognare ci sarà ancora tempo. Il futuro immediato si chiama Psg.
PAGELLE: Karnezis 7, Hysaj 6, Malcuit 6.5, Koulibaly 7, Albiol 5, Verdi sv, Fabian 7, Allan 6.5, Zielinski 5, Mertens 6, Callejon 6, Milik 5, Hamsik 6.5, Rog 6.5. Ancelotti 7