Ci siamo! Tutti… a Sanremo

(di Mariateresa Di Pastena)

Due sono gli appuntamenti fissi degli italiani in questo periodo dell’anno: il primo, tanto scongiurato, è quello con la temuta influenza, a cui in pochi riescono a sottrarsi, e l’altro è il caro Festival di Sanremo, che quest’anno compie sessantanove anni! Dal 5 al 9 febbraio, Claudio Baglioni, conduttore nonché direttore artistico per il secondo anno consecutivo della Kermesse canora, entrerà per cinque sere di seguito nelle nostre case, affiancato  dal frizzante attore e presentatore Claudio Bisio e dall’eclettica imitatrice Virginia Raffaele.

L’idea di Baglioni nella scelta dei cantanti in gara è originale e innovativa: affiancare a nomi storici, e più tradizionali, quelli di giovani cantanti del genere rap, trap e pop, amati e conosciuti soprattutto dal pubblico meno adulto. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti. Quest’anno, però, solo i big calcheranno il palco del Festival.  Ecco l’elenco  in ordine sparso: il nostro partenopeo Nino D’Angelo in coppia con Livio Cori, Simone Cristicchi, Loredana Bertè, Francesco Renga, Nek, Daniele Silvestri, Patty Pravo e Briga, Arisa, Anna Tatangelo, Il Volo, Ultimo (vincitore delle nuove proposte dello scorso anno), Paola Turci, I Negrita, Irama, Enrico Nigiotti, Motta, Achille Lauro, Shade e Federica Carta, Zen Circus, Ghemon, I Boomdabash, Gli ex-Otago, Einar e Mohmood, questi ultimi due hanno vinto la gara delle nuove proposte svoltasi a dicembre.  

Ricca la lista degli ospiti, eccone alcuni tra quelli annunciati che dovrebbero esibirsi sul palco dell’Ariston: Pierfrancesco Favino, Andrea Bocelli insieme a suo figlio Matteo, Antonello Venditti, Giorgia, Elisa, Eros Ramazzotti, Marco Mengoni, Ligabue, Alessandra Amoroso, e tanti altri. Tanti anche i nomi che affiancheranno i cantanti sanremesi nella serata dei duetti, tra cui Tony Hadley, ex Spandau Ballet, Syria, Irene Grandi, Paolo Jannaci, Giovanni Caccamo, Biondo, Beppe Fiorello,  Nada, Neri Marcorè, Noemi e Caterina Guzzanti, Manuel Agnelli, Enrico Ruggiero e Roy Paci, Bungaro, Rocco Hunt, la ballerina Eleonora Abbagnato, Brunori Sas, Jack Savoretti, Gue Pequeno, Morgan, Fabrizio Moro ed Ermal Meta, i due big trionfatori, in coppia, dello scorso Sanremo, ed altri.

Tra i cantanti in gara e i “duettanti”, alcuni visi noti al pubblico di “Amici” di Maria De Filippi, che ogni anno sforna talenti e idoli per i giovani.

Abbracciano varie generazioni, dunque, i cantanti in gara, che sono pronti a darsi battaglia e a contendersi lo scettro. E noi? Siamo pronti a fare una scorpacciata di musica, di canzoni, di gag e di immancabili polemiche? Ma sì, lo siamo.. In fondo Sanremo fa parte della nostra storia, della nostra cultura, della nostra vita. Chi non è più un ragazzino ne ha visti passare parecchi in quella scatola sempre più tecnologica e sofisticata che ha per fortuna conservato almeno il suo nome originario: televisore, e per gli amici tv, nome abbreviato. 

E’ vero, alcuni lo snobbano, e, noncuranti dei loro familiari nostalgici, si rintanano in un’altra stanza, accontentandosi di guardare altro, davanti ad una tv “a meno pollici”, su sedie meno comode del divano in salotto, perché quello è rigorosamente riservato ai fedelissimi di Sanremo… Ma siamo sicuri che ogni tanto, di nascosto, non cambino canale per dare una sbirciatina? Quel che è certo è che, poi, a fine festival, quasi vantandosene, una volta interpellati dagli amici, esclamano: “Sanremo non l’ho proprio visto!”. Così, giusto per sentirsi… un po’ alternativi!