Insigne il primo ad arrivare, Malcuit quello vestito in maniera più singolare con una sgargiante camicia colorata. In mezzo l’arrivo alla spicciolata di tutti i calciatori del Napoli del presidente De Laurentiis e del neo tecnico Rino Gattuso. La tradizionale cena di fine anno, presso il ristorante Villa D’Angelo Santa Caterina, ha riservato come sempre divertimento, cibo prelibato e tanti buoni auspici per l’anno venturo.
Un incontro che giungeva nel momento più delicato della gestione De Laurentiis. Il Napoli dopo la sconfitta contro il Parma ha bisogno di una scossa emotiva. I calciatori, multati per l’ammutinamento del dopo Salisburgo sperano che nei prossimi giorni, dopo questo scambio di auguri e di regali, il patron possa decidere di perdonarli e rimuovere il provvedimento sanzionatorio nei loro confronti.
Durante la cena il tecnico azzurro ha fatto un discorso da vero leader. “Non sono venuto qui a prendere i soldi. Alcuni di voi hanno fatto la storia di questa società. Usciremo a testa alta da questa situazione, perché ci sono tutte le potenzialità per poterlo fare”. Questo in sintesi il Gattuso pensiero, rivolto ai suoi giocatori.
Poche parole da De Laurentiis: “Voliamo alto, sulle altre questioni (multe?), sorvoliamo”.
La cena prevedeva pizzette montanare come antipasto, risotto mantecato poi calamaro ripieno di scarola e ricciola cotta in salsa di frutti di mare. Il tutto accompagnato da vino asprino D’Aversa e dolci natalizi. Non c’era il karaoke ma la serata è stata comunque di grande coinvolgimento. Presente anche Sal da Vinci. Raffaello Corti finalista di tu sì che vales comico e cabarettista è esibito coinvolgendo Gaetano e la moglie di Tonelli.
All’arrivo dei calciatori uno sparuto gruppo di tifosi ha tributato applausi e a tutti, in particolar modo a Koulibaly, Llorente, Meret e Di Lorenzo. Un forte incitamento anche al neo tecnico Gattuso.
Alla cena hanno partecipato oltre 100 invitati tra questi le mogli e le compagne dei calciatori.