Sacchi: “Il discorso della Regina, autorevole dinanzi alla storia”

È parso a tutti autorevole il discorso della Regina Elisabetta, agli inglesi, ma rivolto al mondo intero. In pochi minuti, il volto sereno, sicuro nella difficoltà, rassicurante, le sue parole hanno avuto un’eco globale. È la dimostrazione che, quando le certezze vacillano ci sono personalità capaci di indurre a guardare con fiducia il futuro. Uniti e risoluti, vinceremo, ha detto, richiamando “l’orgoglio in chi siamo non fa parte del nostro passato come Paese ma definisce ancora il nostro essere oggi e definirà il nostro futuro”.
Un discorso che, a giudizio dell’Unione Monarchica Italiana, sottolinea l’importanza che nei casi drammatici può avere un Re che prende in mano il suo popolo, con la sua storia, con la sua identità e sa condurlo verso il futuro. Un Re che non è uomo di parte, eletto dai partiti per consolidare il potere dei partiti. Un Re è per sempre, per il suo popolo, perché Re e Popolo sono una cosa sola, l’identità di una Nazione che vive nel tempo.

 Alessandro Sacchi (Presidente Nazionale UMI)