Femminicidio, Uil e Confapi in silenzio per Ornella

Cinque minuti per la donna uccisa, il lutto e la denuncia contro la violenza

Si sono fermati all’unisono le attività negli uffici e nelle strutture della UIL Campania, a Napoli, come nel resto della regione. Cinque minuti per Ornella Pinto, cinque minuti di silenzio, che sono il lutto e la denuncia forte contro l’ennesimo atroce femminicidio.
Il cordoglio e la vicinanza della UIL Campania alla famiglia Pinto si è tramutato anche in azione attraverso l’istituzione di una raccolta fondi a sostegno del bambino, figlio di Ornella.
La UIL Campania, infatti, insieme alla Confapi, grazie anche alla rete di contatti, raccoglieranno le donazioni che faranno confluire su di un conto dedicato alla causa.
“Non possiamo lasciarli soli, in questa immane tragedia che riguarda tutti noi, l’unica azione vera che possiamo realizzare è quella di un sostegno concreto alla famiglia Pinto. Per il dolore invece non c’è rimedio. Quello non possiamo strapparlo, non possiamo cancellarlo”, affermano Giovanni Sgambati e Raffaele Marrone, rispettivamente segretario generale della UIL Campania e presidente Confapi Napoli.