E’ stato presentato al V Festival Internazionale del Cinema ai Castelli Romani – CROFFI, che si è svolto a Frascati dal 27 al 28 ottobre e ad Ariccia dal 29 al 31 ottobre, “Il Caso Salice”, un thriller serrato ben diretto da Carlo Giuseppe Trematerra e sceneggiato e prodotto da Antonio Scardigno. Il film, in concorso ai David di Donatello e selezionato anche al Premio Shinema Cinema Contemporaneo 2021, offre al pubblico una storia di grande attualità.
Nel cast: Antonio Scardigno, Alina Hilton, Biagio Gragnaniello, Lilly Mandel, Virginia Formisano, Federico Nocerino, Antonio Bilangia, Laura Savino e Carlo Giuseppe Trematerra.
La trama sembra uscita da un libro di Jeffrey Deaver.
La chimica è la passione di Carlo Salice, conosciuto in tutto il mondo per le sue ardite scoperte in campo farmaceutico. Si tratta di un personaggio losco che aveva già creato un virus che provocava danni all’agricoltura mondiale. Dieci fiale, contenenti questo virus, furono immediatamente bloccate e distrutte grazie al tempestivo intervento della polizia. Tuttavia, una fiala era stata rubata da una organizzazione criminale che, adesso, torna a farsi viva e costringe il chimico a modificare il virus rendendolo letale per l’uomo. Antonio Marini, famoso pittore contemporaneo, sarà coinvolto in una torbida vicenda che metterà in gioco non solo la sua vita ma anche quella dell’intera umanità.
“Il Caso Salice” è un thriller moderno, carico di tensione e di azione, una storia anche di sconcertante attualità che non lascia nulla al caso, e riesce a tenere il pubblico col fiato sospeso fino alla fine. Tra gli attori che hanno preso parte a questo progetto anche un volto campano, l’attore Tony Palma, qui alle prese con il ruolo di un misterioso e energico medico.
Nato a Napoli, ex impiegato statale in pensione, ha alle spalle una lunga carriera che spazia dal teatro sperimentale al cinema, non disdegnando incursioni televisive e ruoli in fiction di successo. Dalla prima stagione de ʻʻLa squadraʼʼ, nota fiction trasmessa su Rai3, dove interpretava un poliziotto della Scientifica al teatro nella compagnia del grande Maurizio Merolla. Con lui l’attore ha realizzato ʻʻSpakkanapoli -Vento del Sudʼʼ che andava in onda su Telecapri e di recente ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo teatrale, sempre diretto da Maurizio Merolla, ‘ʻLa Divina Commedia in volgare…ma non troppoʼʼ, andato in scena con successo presso il parco archeologico di Nocera Superiore, con la traduzione dei versi in napoletano del prof. Nazario Napoli Bruno e che ha visto l’attore nella veste di aiuto-regia.
Per Tony Palma la partecipazione al film di Trematerra è stata particolarmente significativa visto l’argomento affrontato. La pellicola, infatti, era pronta già prima dello scoppio della pandemia che ancora tiene in pugno il mondo. Nella speranza che questa lunga notte possa finire per tutti noi.
Eleonora Belfiore