Ischia, al via la messa in sicurezza dell’Epomeo

Ischia

A distanza di oltre due mesi dalla frana del 26 novembre, a Casamicciola sono cominciate le operazioni di messa in sicurezza di un lato del costone del monte Epomeo. Questa mattina presso il parcheggio Rarone, in località Celario, il Commissario delegato per l’emergenza, Giovanni Legnini e il direttore dei lavori di Sma Campania, Marialaura Stefanuzzi, erano presenti all’avvio delle attività per lo sganciamento dei massi pericolosi e in bilico sulla montagna. I lavori sono stati eseguiti anche con l’intervento dei rocciatori. Si tratta degli interventi di ‘disgaggio’ dei massi pericolanti sul Monte Epomeo nell’ambito delle operazioni successive all’alluvione.
Nel corso della mattinata gli operai hanno sganciato una decina di massi (in media delle dimensioni di 2 metri cubi) che si trovavano in bilico nella parte più in alto della montagna e che potevano rotolare a valle diventando pericolosi; il terreno ghiacciato dell’Epomeo ha reso difficile per operai e rocciatori raggiungere i punti dove erano stati individuati i massi da rimuovere così che per la prossima settimana si utilizzerà l’elicottero per arrivare nelle zone di disgaggio. In questa fase del lavoro sarà prioritaria la messa in sicurezza dei macigni pericolosi mentre in seguito si proseguirà con la stabilizzazione definitiva di quei massi che non potranno essere rimossi ma andranno invece resi non pericolosi fissandoli con reti o altri sistemi di ancoraggio. Secondo il commissario Legnini entro la fine di aprile, alla conclusione della terza fase di intervento sull’Epomeo, dovrebbe essere conclusa la messa in sicurezza del versante del monte che incombe sulle zone alluvionate di Casamicciola.

Marco Martone