Dopo il successo dello scorso anno, l’iniziativa “Raccontare i cantieri” che ha consentito la visita ai più importanti cantieri di valorizzazione e restauro in corso presso i siti del Parco archeologico di Pompei, torna ogni giovedì dal 9 marzo fino al 4 maggio 2023, con nuovi interessanti proposte di visita, organizzate dall’Ufficio Tecnico del Parco.
Dal cantiere quasi conclusodella Casa delle Nozze d’Argento, agli interventi di manutenzione e messa in sicurezza presso l’Insula Occidentalis, con la Casa di Castricio e la casa di Fabio Rufo; dagli interventi di rifacimento delle coperture della Villa dei Misteri, alla prosecuzione dello scavo e del restauro della Casa del Larario; dai nuovi scavi ed i restauri degli apparati decorativi di Villa San Marco, agli interventi per il miglioramento dell’accessibilità e della fruizione in corso a Villa Arianna a Stabia; dal consolidamento e restauro delle Terme Femminili del Foro, agli interventi di valorizzazione del Parco del Polverificio Borbonico di Scafati con l’antico Essiccatoio; dai progetti di manutenzione e valorizzazione delle aree verdi di Pompei, al cantiere di scavo presso la Villa suburbana di Civita Giuliana; dalle nuove coperture e passerelle, con il completamento dello scavo e del restauro dell’intera insula dei Casti Amanti, al riallestimento dei Granai del Foro; dal nuovo scavo della Regio IX, 10, agli interventi di ampliamento e nuovo allestimento del Museo archeologico “Libero D’Orsi” presso la Reggia di Quisisana, con il restauro della Torre Colombaia nel Parco circostante; dagli interventi nella casa della Fontana Piccola al grande cantiere della Messa in Sicurezza dell’Insula Meridionalis dal Tempio di Venere al Foro Triangolare; dallo scavo in via dei sepolcri ad Oplontis, Torre Annunziata. E ancora saranno illustrati i vari interventi di manutenzione e cura del decoro del sito, previsti anche dall’Accordo quadro per la Manutenzione.
I cantieri saranno illustrati direttamente dagli addetti ai lavori allo scopo di far conoscere la delicata e al tempo stesso complessa attività di messa in sicurezza, restauro e manutenzione attraverso il racconto e la visione in diretta degli esperti sul campo – archeologi, architetti, restauratori e ingegneri. Ma sarà anche un’occasione di poter fruire in anteprima assoluta di dimore di eccezionale pregio e raffinatezza o di straordinaria condizione di ritrovamento.