Tre ordinanze speciali, in deroga di diverse disposizioni di legge, per dare un concreto e decisivo avvio alla ricostruzione pubblica post sisma nei tre Comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio colpiti dal terremoto del 2017 nell’isola di Ischia. I provvedimenti, firmati oggi dal Commissario Straordinario, Giovanni Legnini e inviati nella stessa giornata alla Corte dei Conti per il previsto controllo di legittimità, finanziano integralmente 20 progetti, di cui 10 a Casamicciola, 6 a Lacco Ameno e 4 a Forio per un importo complessivo di circa 90 milioni di euro. In particolare, gli interventi riguardano tutti i 9 edifici scolastici danneggiati dal terremoto per complessivi 45 milioni di euro circa, gli interventi di riparazione e messa in sicurezza dei Municipi dei tre Comuni, due cimiteri oltre ad altri edifici pubblici per 4,5 milioni di euro circa e, infine, opere di contrasto al dissesto idrogeologico per 15 milioni di euro circa. Particolare rilievo assumono gli interventi di recupero del palazzo Bellavista-Napoleon, dell’edificio ex Capricho e dell’ex Osservatorio geodinamico a Casamicciola e del complesso di Santa Restituta con la messa in sicurezza, il recupero e la valorizzazione dell’importante area archeologica.
Legnini: Scuole, municipi e altri interventi per la messa in sicurezza
“Con queste tre importanti ordinanze speciali, emanate utilizzando per la prima volta il potere derogatorio aggiuntivo che nel 2022 il legislatore ha attribuito al Commissario, diamo concreto avvio alla ricostruzione pubblica post-sisma 2017 – commenta il Commissario Legnini – Si tratta di scuole, municipi e altri interventi per la messa in sicurezza del territorio con i quali si punta a restituire alle comunità locali dei tre Comuni la piena funzionalità delle attività scolastiche e dei servizi pubblici”.
Il complesso delle misure di finanziamento, per la cui attuazione è prevista la concessione di estese deroghe, nonché il prezioso supporto da parte dell’Agenzia del Demanio e della Struttura commissariale potranno avviare da subito o concludere, per quelle già in corso, le progettazioni per tutti gli interventi individuati e poi la cantierizzazione della metà degli intervento entro quest’anno e l’altra metà il prossimo anno, sulla base di precisi cronoprogrammi e di un potere sostituivo del Commissario, in caso di mancato rispetto dei tempi.
Le ordinanze prevedono, per i soggetti attuatori individuati, disposizioni derogatorie alla disciplina vigente dei contratti pubblici e dei procedimenti autorizzatori, con l’obiettivo di ridurre fortemente i tempi rispetto alle normali procedure di affidamento dei servizi e dei lavori. L’altra importante novità consiste nel supporto che sarà dato dall’Agenzia del Demanio per la funzione di “project monitoring”. Successivamente, l’Agenzia potrà svolgere la funzione di soggetto attuatore degli interventi che saranno definiti dopo la conclusione del tavolo tecnico istituito in virtù dei due accordi già conclusi tra la stessa Agenzia, la struttura commissariale e i Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno. La decisione se attribuire o meno la funzione attuativa piena per una parte degli interventi all’Agenzia del Demanio, in sostituzione dei Comuni potrà quindi essere assunta entro il prossimo mese di maggio, subito dopo chi i cittadini di Casamicciola e Forio avranno eletto i nuovi sindaci e le amministrazioni comunali.
Fra le novità dell’ordinanza anche la facoltà, data alla Stazione appaltante di prevedere una premialità
In particolare, per accelerare e semplificare le procedure e rispettare i tempi di realizzazione degli interventi, l’ordinanza dispone una forte semplificazione nelle procedure di affidamento dei servizi tecnici e dei lavori, con la possibilità di ricorrere a procedure negoziate ristrette, nel rispetto dei principi di trasparenza, economicità, tutela della salute, dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori.
Fra le novità dell’ordinanza anche la facoltà, data alla Stazione appaltante di prevedere una premialità all’esecutore di lavori per ogni giorno di anticipo rispetto al termine inizialmente concordato per l’ultimazione dei lavori. Allo stesso modo, sono previste forti penali in caso di ritardo nel completamento delle opere. Per ridurre i tempi necessari per l’approvazione dei progetti e l’acquisizione di tutti gli atti necessari per la realizzazione delle opere, viene prevista la possibilità di appaltare le opere anche con uno studio di fattibilità tecnico-economico e viene istituita una Conferenza di servizi speciale che dovrà esprimere il suo parere entro il termine perentorio di 30 giorni.
Il Commissario straordinario svolgerà, infine, un costante monitoraggio delle attività e del rispetto del cronoprogramma al fine di garantire il rispetto dei tempi per l’adozione dei pareri e delle autorizzazioni e di ogni altro atto, anche procedimentale, necessario per l’avvio e la conclusione delle procedure, nonché la tempestiva realizzazione degli interventi. “Dopo l’avvio concreto della ricostruzione privata, con i primi venti cantieri autorizzati nelle ultime settimane e gli altri che apriranno nei prossimi mesi, frutto della nuova procedura di semplificazione che abbiamo istituito, con le tre ordinanze in deroga firmate oggi avviamo in concreto anche la ricostruzione pubblica, superando la situazione di stallo che si era registrata fino a questo momento. Faremo tutto il possibile per avviare almeno la metà dei 20 interventi previsti nelle tre ordinanze speciali entro quest’anno, prevalentemente in autunno. Nel frattempo continuano anche gli interventi post-frana del 26 novembre scorso e già da questa settimana apriranno nuovi importanti cantieri a Casamicciola e negli altri comuni dell’isola devono essere avviati molti cantieri nei prossimi mesi, superando la paralisi di questi anni ed avviando in concreto un’imponente opera di mitigazione del rischio idrogeologico e di ricostruzione post-sisma per restituire una prospettiva di sicurezza e sostenibilità dell’Isola”, ha concluso il Commissario Legnini.