Napoli Pride è “Tutta n’ata Storia”

Il corteo partirà da piazza Dante e attraverserà il cuore della città

Nel simbolico contesto di Palazzo Fuga, una delle più imponenti costruzioni settecentesche d’Europa, meglio noto come Real Albergo dei Poveri, nell’ambito della prima edizione del Pride Park, kermesse dedicata ai diritti civili, al contrasto delle discriminazioni e alla cultura dell’inclusione, alle ore 17 di domani giovedi 29 giugno, alla presenza del Sindaco Gaetano Manfredi e dell’Assessore allo sport e alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante, viene presentata l’edizione 2023 del Napoli Pride previsto per sabato 1 luglio, ad oggi la manifestazione più partecipata tra quelle che, ogni anno, attraversano le strade della nostra città. Alla presentazione, il sindaco Gaetano Manfredi che ha voluto e sostenuto le iniziative del Napoli Pride a tutela dei diritti civili. Il Pride non solo sarà patrocinato dal Comune di Napoli, dalla Regione Campania, dalla Città Metropolitana di Napoli e dal Consolato USA di Napoli, ma sarà co-organizzato dal Comune di Napoli e Manfredi sarà presente al corteo insieme ai rappresen- tanti della sua giunta.

Presenti alla conferenza stampa i rappresentanti delle associazioni organizzatrici dell’evento, Antinoo Arcigay Napoli, ALFI Le Maree e ATN-Associazione Transessuale Napoli e tutte le altre associazioni che sostengono l’evento: La Casa delle Culture e dell’Accoglienza delle persone LGBTQI+ di Napoli, il Pride Center – Centro Antidiscriminazioni LGBT+ del vesuviano, Codice Rainbow Caivano, Centro contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, Coordinamento Cam- pania Rainbow, Famiglie Arcobaleno, AGEDO Napoli, Pochos Napoli, Pride Vesuvio Rainbow, Polis, D.R.O.P., A.S.D. Kodokan Sport Napoli, ARCO, Arci, Arci Mediterraneo, GIC – Fondazione Genere Identità Cultura e CSV Napoli. Durante la conferenza stampa, sarà presentato anche lo spot del Pride, “A qualcun* piace Pride”, realizzato dalla giornalista e film maker napoletana Francesca Saccenti che allude all’iconico film di Billy Wilder con Tony Curtis, Jack Lemmon e Marylin Monroe; protagonisti dello spot due noti attori come Daniele Russo e Gennaro Maresca.

Si prevede, per l’edizione 2023 del Napoli Pride, una partecipazione popolare ancora più massiccia: il corteo vanta un numero triplo di adesioni di enti e associazioni rispetto agli anni scorsi e la presenza di un numero di carri tre volte maggiore rispetto a quelli dei precedenti cortei.

Inoltre, il Napoli Pride 2023 celebra anche i primi dieci anni dell’Onda Pride che è nata proprio a Na- poli nel 2013, dopo le esperienze dei Pride Nazionali, dalla volontà di mettere in rete le tante e diverse realtà dell’associazionismo, per coinvolgere le istituzioni e i cittadini in un grande sforzo unitario per affermare diritti, uguaglianza e visibilità per tutte le persone e tutte le famiglie e combattere ogni forma di discriminazione, a partire da quelle per orientamento sessuale e identità di genere. Nel 2013, i Pride aderenti all’Onda Pride, nel nostro Paese, erano cinque, oggi, dieci anni dopo, sono cinquanta e raccol- gono centinaia di migliaia di persone che rivendicano i propri diritti e che sono sentinelle vigili e atten- te rispetto al rischio, purtroppo reale, che si possano fare drammatici passi a ritroso nell’avanzamento degli spazi di libertà e autodeterminazione.

Non a caso, il claim scelto per questa edizione del Napoli Pride è “Tutta n’ata Storia”, claim che cita testualmente la frase di una celebre canzone di Pino Daniele, claim funzionale a rimarcare che, da sempre, la Storia del Pride è la Storia di un movimento di liberazione che disegna un orizzonte cultura- le e valoriale incardinato su principi di uguaglianza ed emancipazione, differente da quello intriso di stereotipi sessisti e maschilisti con cui, spesso, ancora oggi, siamo costretti a misurarci e scontrarci nel- la vita di ogni giorno. La folla arcobaleno che partecipa al Pride, ogni anno, smaschera l’inerzia e l’ipocrisia di una classe politica miope, che oggi sembra vieppiù sclerotizzata e retrograda e che non riesce o non vuole intercettare l’evoluzione sociale del Paese reale, un Paese stanco di essere il fanali- no di coda nel riconoscimento dei diritti delle persone e delle famiglie LGBT+.

Il corteo partirà da Piazza Dante alle ore 17 e attraverserà il cuore della città, passando per via Toledo, Piazza Municipio, Piazza Plebiscito per finire sul Lungomare dove, alle ore 21, avrà luogo un incredi- bile Star Show con la direzione artistica di Diego Di Flora, presentato da Jolanda De Rienzo e Alex Di Giorgio, con la regia di Ettore Squillace e con la partecipazione di ospiti d’eccezione, prima tra tutti la madrina dell’evento Anna Tatangelo e poi Paola Turci, Andrea Sannino, Luigi Strangis, Matteo Ro- mano, Anastasio, Antonino, Big Boy, Virginio e Teo Bopk, Ciccio Merolla, Ginevra Lamborghini, Giulia Molino, I Desideri, Mr. Hyde, Ste, Bellatrix e le coreografie di Vincenzo Durevole e Giovanna D’Anna.