Presenti il sindaco Giuseppe Bencivenga, il sindaco di Casal di Principe Renato Natale, il Vescovo Angelo Spinillo, la Consigliera regionale Bruna Fiola, la Vice-coordinatrice dell’Ambito N17 Carla Pedata ed il presidente della cooperativa sociale Amira Manuela Capozzi.
È stato inaugurato, in via Turati a Frattaminore, l’asilo nido pubblico “Don Peppe Diana”, affidato e gestito a margine di una concessione con evidenza pubblica, alla cooperativa sociale Amira, in ati con la Cooperativa Sociale Gialla. L’asilo ospiterà 40 bambini dai 13 ai 36 mesi residenti sul territorio e sarà totalmente gratuito per il primo anno, su volontà dell’amministrazione comunale di Frattaminore. La struttura sarà intitolata alla memoria di “Don Peppe Diana”, sacerdote partenopeo, ucciso brutalmente dalla camorra. Hanno preso parte all’iniziativa il sindaco Giuseppe Bencivenga, il Vescovo Angelo Spinillo, la consigliera regionale Bruna Fiola, la vice coordinatrice dell’Ambito N17 Carla Pedata ed il presidente di Amira Manuela Capozzi In collegamento video è intervenuta la sorella di don Peppe Diana, Marisa Diana. “Uno strumento concreto, importante per le famiglie, per le mamme che lavorano, totalmente gratuito per il primo anno di cui andiamo fieri. Garantiremo a 40 bambini la possibilità di fruire di un luogo mirabile, fondamentale per il territorio.
L’abbiamo voluto intitolare alla memoria di “Don Peppe Diana” un martire che ha fatto tanto per affrancarsi da una logica camorristica pagando con la sua stessa vita. Così vogliamo raccontare la legalità e l’amore per il territorio partendo proprio dalle scuole”. È quanto dichiarato dal sindaco di Frattaminore Giuseppe Bencivenga.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di inaugurare questo spazio che va ad instaurarsi a Frattaminore, intitolato alla memoria di Don Peppe Diana, esempio di legalità e lotta alla camorra. Lavoreremo con passione e dedizione, quella che ci contraddistingue, per prenderci cura dei bambini e delle famiglie del territorio offrendo molteplici servizi come: ludoteca, laboratori educativi e percorsi di sostegno alle genitorialità”. Ha dichiarato Manuela Capozzi, Presidente della Cooperativa Sociale Amira, affidataria del servizio.