C’è il dimostratore in scala del velivolo ATR, joint venture paritetica tra Leonardo e Airbus, l’aeromobile più venduto nel segmento di mercato con meno di 90 posti. Ma anche il satellite Irene del Consorzio ALI, la piattaforma per il lancio di satelliti SSMS e Hyplane, l’aereo per i voli ipersonici e suborbitali ed il turismo spaziale. Sono alcuni esempi dei dimostratori, in scala, o dei prototipi in mostra, a partire da domenica 6 febbraio presso l’EXPO di DUBAI negli spazi della Regione Campania all’interno del padiglione Italia. All’inaugurazione della mostra denominata “Il Volo: un viaggio tra sfide e innovazione” sono intervenuti il presidente del Distretto Aerospaziale della Campania, Luigi Carrino e l’assessore alla Ricerca e all’Innovazione della Regione Campania, Valeria Fascione.
Fra gli altri hanno partecipato Giancarlo Schisano , Capo della Divisione Aerostrutture di Leonardo, Marcello Spagnulo, Presidente del Mars Center e Salvatore Borrelli, Dirigente della Divisione Aerospazio del CIRA. Nella mostra allestita dal DAC in collaborazione con la Regione Campania ci sono i prodotti tecnologici innovativi della filiera aerospaziale della Campania. Prodotti che sono esempio tangibile dell’elevata capacità innovativa delle imprese campane e delle straordinarie competenze del settore della ricerca. In mostra ci sono anche anche DIVA, esempio di auto per l’urban mobility che utilizza un innovativo concetto di propulsione verticale, e gli aerei TECNAM P2006T, da turismo, monoplano, bimotore ed il velivolo da trasporto passeggeri a 11 posti P2012 Traveller.
In termini di valore aggiunto, numero di imprese e di addetti – dichiara Luigi Carrino, presidente del Distretto aerospaziale della Campania – la Campania riveste un ruolo importante nella filiera aeronautica nazionale. E ciò è constatabile in particolare dal rilevante peso dell’export. I dati lo dicono chiaro. Le esportazioni della filiera aeronautica campana raggiungono, al III trimestre 2021, un valore di 422 mln euro pari al 60,3% del dato meridionale e all’11,7% del dato nazionale. La partecipazione a Expo Dubai si inscrive nel solco di un intenso programma di attività di internazionalizzazione svolto dal Distretto, anche per attirare investitori interessati alle competenze consolidate nel sistema regionale. I risultati conseguiti in termini di commercio estero – conclude Carrino – danno una misura della capacità dell’area di attirare l’attenzione di grandi imprese multinazionali che operano in contesti globalizzati, supportando localmente produzioni industriali di tutto rispetto.
Giancarlo Schisano, Capo della Divisione Aerostrutture di Leonardo, ha commentato: “Leonardo, ha radici storiche nella Regione Campania, dove, nel secolo scorso, ha preso vita una parte fondamentale dell’industria aerospaziale italiana. In Campania, nei siti produttivi Nola e Pomigliano D’Arco (Aeronautica), di Napoli e Giugliano (Elettronica), Benevento (Elicotteri), lavorano circa 4.400 persone, il 57% del totale degli occupati nella manifattura ad alta tecnologia della Regione. Leonardo, inoltre, insieme ai propri fornitori genera valore economico e sociale sul territorio lavorando per creare una filiera di qualità e un percorso sostenibile di crescita comune. Insieme al mondo accademico e della ricerca Leonardo lavora per una innovazione aperta alla contaminazione di nuove idee collaborando con i principali atenei delle Regioni in cui è presente.