I numeri erano già positivi dopo il primo weekend di apertura per il Salone internazionale della nautica, registrando un +10% sugli ingressi ed un +30% per i dati di vendita, che fissavano un risultato importante per il Nauticsud, ma a metà della settimana espositiva i trend di crescita sono da record.
L’esposizione nautica organizzata da Afina, in collaborazione con la Mostra d’Oltremare, continua ad attirare visitatori da tutt’Italia per sottoscrivere contratti d’acquisto a dimostrazione che l’indice di crescita della piccola e media nautica (+15% dal 2016 ad oggi) è una realtà consolidata per il settore produttivo.
La filiera della nautica sta vivendo un momento positivo dopo anni di dissesto economico e di posti di lavoro persi – afferma il presidente di Afina, Gennaro Amato -, ovviamente c’è da fare un distinguo nel mondo dei produttori tra i cantieri di imbarcazioni dai 4 ai 15-18 metri e chi costruisce oltre questa misura che rappresenta solo una nicchia di mercato italiano. Per la produttività da diporto, presente al Nauticsud, i numeri sono in crescita e le numerose vendite effettuate qui a Napoli confermano questo trend anche per i grandi brand presenti e provenienti da tutta Europa”.
Al Nauticsud, Salone internazionale della nautica in svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli sino a domenica 16, il mercato è in pieno fermento. Se nelle giornate iniziali si registrava persino la vendita dello yacht più grande in esposizione, come l’In Six 62 del Cantiere Rizzardi, seguito da numerosi acquisti di gommoni, gozzi e motori marini, oggi il dato è più che raddoppiato. Proprio il cantiere laziale della famiglia Rizzardi ha definito una seconda trattativa di vendita con un compratore dell’Alto Adige giunto di proposito a Napoli, ma anche il segmento dei gommoni è in grande fermento come indicano i cantieri Italiamarine, Nautica Salpa, Novamares e Sacs che hanno percentuali di vendite doppie rispetto allo stesso periodo dell’edizione 2019. Anche per i gozzi l’attenzione è alta, come dimostrano le vendite dei Cantieri Mimì, Venere, Maresca e cantieri Esposito.
La filiera nautica gode tutta di buona salute, motori marini come Honda, Mercury, Suzuki, Yamaha, Evinrude, Selva Marine e Tohatsu hanno trovato riscontri positivi, accessoristica e servizi rappresentano il settore di maggiori interesse al Nauticsud.
“L’Ice e la Camera di Commercio di Napoli saranno le armi in più per il futuro di Afina e del Nauticsud – svela Gennaro Amato – dal prossimo anno avremo questi due enti al nostro fianco per promuovere il salone internazionale di Napoli, ma anche per supportare le aziende iscritte alla nostra associazione affinché possano trovare nelle fiere estere, come Dusseldorf e Cannes ma anche quella nazionale di Bologna, ulteriori piattaforme di promozione e sviluppo”.