Sabato 9 novembre 2019 alle ore 18:30, nella suggestiva piazza San Gaetano, che accoglie la statua e il Santuario con le spoglie del Santo che “inventò” il Presepio, l’Associazione Corpo di Napoli con la presenza delle Autorità cittadine e con la benedizione del Parroco della Basilica di San Lorenzo Maggiore, inaugurerà con il tradizionale taglio del nastro la partenza della più antica e partecipata Fiera di Natale d’Italia e del mondo.
Siamo giunti alla 148esima edizione della Fiera di Natale ai Decumani, ogni anno, -dichiara Amedeo Mango,Presidente dell’Associazione Corpo di Napoli, la Fiera richiama milioni di visitatori che si riversano, già all’inizio di novembre, nelle strade del Centro Antico di Napoli per convergere nel cuore dell’Arte Presepiale e respirare l’autentica atmosfera del Natale, colori, sentimenti, sensazioni ed emozioni che nessun altro luogo del Mondo riesce a far rivivere.
L’inimitabile Fiera, quest’anno, sarà dedicata al grande artista e filosofo Luciano De Crescenzo – dichiara Gabriele Casillo coordinatore dell’Associazione Corpo di Napoli – recentemente scomparso, oltre ad essere stato ingegnere, scrittore, autore televisivo, regista e attore cinematografico, divulgatore di filosofia e di miti greci – è stato inoltre un grande appassionato del Presepio napoletano, passione testimoniata dalla scrittura del libro intitolato “Gesù è nato a Napoli, la mia storia del presepe”. A testimonianza del grande artista sarà presente all’inaugurazione la figlia Paola De Crescenzo.
Come nostro ospite ci sarà anche il cantautore e attore napoletano Peppino di Bernardo.
Quest’anno, nell’ambito del percorso San Gregorio Armeno in Tour, alcuni presepisti di via San Gregorio Armeno, a partire dalla metà del mese di novembre, saranno ospitati nella bellissima città di Siena, dove sarà realizzato un presepio dedicato alla città, ciò è stato possibile grazie al prezioso lavoro della dott.ssa Claudia Palmieri direttrice artistica della manifestazione senese.
- Crisi Napoli, in silenzio stampa fino a data da definire
- Passaretti: «I tifosi hanno il dovere di stare sempre vicino alla squadra»