Ad un mese dalla fiera Droni in Mostra, in programma a Napoli alla Mostra d’Oltremare dal 10 al 12 marzo p.v., l’esposizione dalla doppia anima è già un appuntamento imperdibile per migliaia di persone, adulti e bambini, amatori e professionisti, che hanno richiesto l’accredito per il convegno “B2B Day” del 10 marzo e prenotato online i biglietti per l’evento “Napoli Drone Show” dei giorni 11 e 12 marzo. L’attesa rassegna presenterà le novità e consentirà a tutti di seguire le evoluzioni di piloti professionisti ma darà anche, su prenotazione, la possibilità di pilotare in prima persona nella fly-zone scenica più grande d’Italia.
Napoli Drone Show: gli spettacoli, le novità, i centri di addestramento al pilotaggio remoto, e le nuove opportunità lavorative. Ci saranno persino prove su simulatori di volo FPV (first person view) in ambiente protetto, per adulti e ragazzi.
Tra le iniziative della Mostra, anche “VR CARDBOARD” che include, nel costo del biglietto di 10 euro, anche il kit per trasformare il proprio smartphone in un visore 3D full immersion. In programma anche DJI New Pilot Experience™ – format di intrattenimento realizzato dall’azienda leader di settore; uno spettacolo di volo sincronizzato con luci e musica, in sinergia con il gruppo Parkour Napoli. E infine le Pro-Racers MeetUp, sessioni di volo tra professionisti effettuate in fly-zone scenica.
Corsi di avvicinamento, centri di addestramento riconosciuti, servizi di assicurazione, negozi di modellismo statico e dinamico, persino servizi di personalizzazione, prototipazione rapida, stampa 3d e distribuzione gadget gratuiti, completano il calendario eventi.
Un workshop tecnico, in programma venerdì 10 marzo al Teatro Mediterraneo (sala Italia), aprirà l’evento sui temi dedicati allo stato dell’arte delle soluzioni high-end e all’importanza della formazione e del controllo per lo sviluppo e la tutela del settore. All’incontro parteciperanno istituzioni, ordini professionali, università e diverse associazioni di settore che affronteranno gli sviluppi professionali e risponderanno alle domande sulla regolamentazione del volo SAPR, oggi sempre più utilizzato per azioni di tutela del territorio, monitoraggio e pattugliamento dell’area “Terra dei fuochi”, ottimizzazione del piano di evacuazione Zona Rossa, prevenzione e contrasto infestazioni, verifica degli impianti fotovoltaici, e tanto altro.