Il cake design di ispirazione anglosassone spopola a Napoli e Chalet Ciro, la storica pasticceria sul lungomare di Mergellina, non sfugge alla moda. Undici pasticceri divisi per settore, di cui due addetti preposti esclusivamente alle decorazioni: c’è chi si occupa degli impasti, chi di preparare le creme, chi di assemblare il tutto e chi, da ex tatuatore, è passato ad occuparsi delle rifiniture perfette delle torte. Precisi, pignoli e creativi, tutti insieme formano la squadra formidabile dei maestri pasticceri di Chalet Ciro, impegnati a realizzare vere e proprie opere d’arte curate in ogni piccolo dettaglio.
Le semplici torte alla panna, con la scritta di cioccolato “auguri” o “buon compleanno” sono passate di moda e le attenzioni si sono spostate verso la ricerca dell’originalità. Anche lo Chalet Ciro è stato contagiato da questa nuova tendenza e le sue creazioni più classiche, anche se pur sempre originali (charlotte di fragole, crostata di frutta, nutellotto, pan di stelle), affiancano incredibili torte “american style”, veri e propri capolavori di manualità: torte a più livelli, personalizzate e suggestive, torte griffate a forma di borsa, torte monumentali e tridimensionali, il meglio della pasticceria napoletana arricchita di design, fantasia e sapore… così belle che quasi dispiace mangiarle.
«Cerchiamo di accontentare tutti i gusti ed è importante la bontà tanto quanto l’aspetto di una torta affinché abbia successo – spiega Antonio De Martino, titolare dello Chalet Ciro –, è fondamentale la scelta delle materie prime ma anche la loro trasformazione e finitura perché anche l’occhio vuole la sua parte». L’attenzione per i dettagli, le decorazioni studiate in ogni piccolo particolare rendono unica ogni torta, belle da vedere e squisite da mangiare; i capolavori artigianali dei maestri pasticceri dello Chalet Ciro, artisti e perfezionisti, sono preparati con prodotti freschi e genuini, ideali per cerimonie o eventi speciali, basta ordinarli un giorno prima. «Per decorare una torta servono manualità, creatività, precisione e – puntualizza De Martino –, soprattutto, tanta pazienza e passione per questo mestiere».