Tre eventi – a distanza e in presenza – segneranno l’anniversario del’iniziativa nata nel 2012 per promuovere la conoscenza dei fratelli stranieri e il dialogo interreligioso e interculturale. La Festa dei Popoli Aversa raggiunge il traguardo della decima edizione. Avviata nel settembre del 2012 nell’affollata cornice del Parco Pozzi, l’iniziativa nata dall’impegno comune degli uffici diocesani prese spunto e ancora oggi muove dalla motivazione di promuovere la conoscenza dei fratelli immigrati, condizione indispensabile per favorire il dialogo interreligioso e interculturale.
“Religioni, Accoglienza, Festa, Educazione, Integrazione, Cultura, Colori, Solidarietà, Confronto, Dialogo: abbiamo individuato una parola per ogni anno trascorso da quella prima edizione”, osserva don Giuseppe Esposito, direttore dell’ufficio per l’Ecumenismo. “Oggi come allora, la nostra è una terra di passaggio e di accoglienza: per questo motivo, continuiamo a profondere le nostre energie nella valorizzazione delle identità culturali e delle confessioni religiose”. Del resto “non c’è una parte dell’umanità che non sia una ricchezza per gli altri”, aggiunge mons. Angelo Spinillo. “Nella natura ritroviamo una meravigliosa varietà che esprime tanta vitalità, una vitalità che vuole essere coltivata, curata e amata. Ecco, con la Festa dei Popoli vogliamo celebrare i popoli nella loro diversità”.
In occasione della decima edizione, la diocesi di Aversa ha previsto tre appuntamenti, che si svolgeranno secondo differenti modalità. Si parte sabato 8 maggio alle 10:00 con “Fratelli tutti”, un dibattito in diretta streaming sulla Pagina Facebook “Chiesa di Aversa”. La riflessione si concentrerà sull’incontro con l’altro e sull’edificazione di comunità più coese e solidali, in virtù del mutamento del dato antropologico e religioso registrato negli ultimi decenni all’interno del nostro territorio regionale.
Sempre sabato 8, alle ore 18:30, il Chiostro del Convento di Santa Maria del Carmine in Sant’Antimo ospiterà l’evento “À mamma à maman…Vita: d’ici et d’ailleurs”, un ricordo della figura della madre attraverso la lettura di alcune pagine scritte da autori e poeti di tutto il mondo.
Infine, giovedì 13 maggio alle ore 16:30 e venerdì 14 maggio alle ore 11:00, sarà il turno degli studenti delle scuole del territorio che, attraverso il laboratorio “Facciamoci gli auguri”, hanno voluto celebrare il decimo anniversario della “Festa dei Popoli Aversa” con la loro solita creatività. Il video verrà pubblicato in contemporanea sulla Pagina Facebook e sul Canale Youtube della diocesi “Chiesa di Aversa”.
“Non ci abbandoni mai la contemplazione della bellezza e della bontà dell’umanità che, in ciascuna delle sue componenti, è capace di generare vita, condividere la fatica, alimentare la speranza. Perché – conclude il vescovo di Aversa – siamo tutti parte di quello stupendo progetto di Dio: la creazione della vita”.