Dal 9 all’11 settembre 2016 l’isola di Capri inaugura la Seconda edizione del progetto “Capri the Island of Art”: una rassegna open air ideata da Franco Senesi, Presidente dell’omonima associazione culturale che organizza l’evento in patnership con la Città di Capri. Anche quest’anno Capri the Island of Art vedrà coinvolti artisti della scena contemporanea, invitati a dialogare con i luoghi simbolo dell’isola. Curatore principale del festival è Sergio Risaliti che presenterà la mostra dal titolo “Capri Express”, con gli artisti Marco Bagnoli, Domenico Bianchi e Remo Salvadori, alla Certosa di San Giacomo, in collaborazione con il Polo Museale Regionale della Campania, e presso l’atrio e l’ingresso di Villa Lysis.
Direttore artistico di “Capri the Island of Art” è Marco Izzolino che inoltre curerà 4 o 5 installazioni con artisti di generazioni successive, in vari luoghi pubblici e significativi dell’isola: Piazzetta, Punta Tragara, Info Point, e altri due in via di definizione. Il programma definitivo è ancora in via di definizione e sarà pubblicato alla fine di luglio.
Un itinerario inedito che anche quest’anno incuriosirà ed incanterà i turisti in modo tale da apprezzare ancora di più la ricca storia di Capri che per circa 2000 anni ha ospitato intellettuali ed artisti di fama internazionale facendo conoscere l’isola attraverso il loro lavoro in tutto il mondo. L’arte contemporanea, dunque, anche in questa occasione diventa argomento di incontro e discussione per coinvolgere il pubblico anche non addetto ai lavori per riuscire a fare una riflessione sul nostro passato e sulle nostre radici primigenie sempre pronte ad elevarci. Capri diventa una vetrina sul mondo come un grande mecenate di arte e cultura. L’offerta artistico-culturale e di conseguenza il percorso ogni anno sono nuovi e diversi e sempre accattivanti.
Durante tutto il periodo e fino a dicembre saranno a disposizione del pubblico mappe cartacee dell’isola con segnalazione dei luoghi, sito web responsive per smart Phone e tablet attraverso cui sarà possibile trovare schede tecniche e critiche sia delle opere che degli artisti.
La manifestazione Caprese è gemellata con le Stazioni dell’Arte della Metropolitana di Napoli gestite da ANM (Azienda Napoletana Mobilità): Il gemellaggio è confluito nell’Mproject, una mappa dei luoghi pubblici del contemporaneo nel golfo di Napoli che potenzia al massimo i canali d’informazione di ANM e Capri per una comunicazione combinata. L’idea è quella di estendere il modello museale “non convenzioale “ delle Stazioni dell’Arte, proponendo ai visitatori turisti della città di Napoli il suo golfo come un modello di sviluppo per la ricerca artistica e culturale contemporanea.