Luminarie d’autore, l’arte delle luci

22 ottobre 202422 ottobre 2024 scrivonapoli.it

Luci scintillanti, stelle cadenti, addobbi natalizi. Un mondo di meraviglia che stupisce tutti con la…

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APPUNTAMENTI/Televisione/

Su Canale 21 il Miracolo di San Gennaro

17 settembre 202417 settembre 2024 scrivonapoli.it

Canale 21 trasmetterà in diretta i due eventi religiosi più popolari ed attesi: giovedì 19…

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Televisione/

Eduardo su C21, il plauso del ministro Sangiuliano

17 dicembre 202323 gennaio 2024 scrivonapoli.it

Canale 21 omaggia Eduardo nel quarantennale della sua dipartita trasmettendo l’intero pacchetto delle commedie. Sono…

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Televisione/

Speciale Caivano su Canale 21

30 agosto 202330 agosto 2023 scrivonapoli.it

L’orrore del Parco Verde, la manifestazione disertata, il grido d’allarme del territorio, gli abusi sessuali,…

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APPUNTAMENTI/Televisione/

San Gennaro, il miracolo su Canale 21

14 dicembre 2022 scrivonapoli.it

Venerdì 16 dicembre, dalle 8:45, si rinnova l’appuntamento di Napoli e dei devoti di tutto…

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Televisione/

Su C21 la messa per Don Giustino Maria Russolillo

20 maggio 202220 maggio 2022 scrivonapoli.it

La Chiesa esulta di gioia. Don Giustino Maria Russolillo è santo. Papa Francesco in piazza…

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Televisione/

I Sovrani 3, la storia comica del Regno in Tv

5 ottobre 20215 ottobre 2021 scrivonapoli.it

L’appuntamento è per l’11 ottobre quando in “mondovisione” napoletana, vale a dire sulle principali emittenti…

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Evento/Televisione/

Su Canale 21 il Miracolo di San Gennaro

18 settembre 202118 settembre 2021 scrivonapoli.it

Miracolo di San Gennaro e Supplica di Pompei. Due grandi appuntamenti di fede e devozione…

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Televisione/

I Sovrani III, la storia comica del Regno

30 giugno 2021 scrivonapoli.it

Via alle riprese dello sceneggiato televisivo targato Max AdvCento attori, cavalli, costume, carrozze per un…

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Televisione/

La casa di carta 5

15 giugno 2021 scrivonapoli.it

Netflix ha finalmente annunciato la data di uscita di quella che sarà la stagione conclusiva…

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Televisione/

Senza Respiro, le storie di chi ha vinto il Covid

19 maggio 2021 scrivonapoli.it

Lo speciale di Canale 21 andrà in onda Giovedì 20 maggio alle ore 19.10.

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Televisione/

Stadio-San-Paolo-in-versione-Champions-League

Una notte per la Champions su Canale 21

20 aprile 2021 scrivonapoli.it

E’ arrivato il momento decisivo della stagione del Napoli. Gli uomini di Gattuso si giocano…

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Televisione/

Torna in Tv il sogno colorato dei Barbapapà

7 aprile 20218 aprile 2021 scrivonapoli.it Barbapapà, cartoni, televisione, Tv

Dal 12 aprile, dal lunedì al venerdì, alle ore 07:20 e in replica tutti i giorni…

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Televisione/

Sergio Bruni, su Eduardo Tv

7 aprile 2021 scrivonapoli.it canzone, Sergio Bruni, televisione

Sergio Bruni, su Eduardo Tv tre appuntamenti a lui dedicati nella trasmissione Telefunken il programma…

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Televisione/

Canale 21 con il Napoli in Europa League

15 febbraio 2021 scrivonapoli.it

Canale 21 in Europa League al fianco del Napoli che torna in campo contro il…

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Televisione/

Su Canale 21 la Santa Messa in diretta da Carinaro

8 gennaio 2021 scrivonapoli.it

Da lunedì 11 gennaio, su Canale 21 la Santa Messa sarà trasmessa in diretta dalla…

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Televisione/

Canale 21, da lunedì arriva il Vg della mattina

13 dicembre 2020 scrivonapoli.it

Non c’è tre senza quattro. L’informazione di Canale 21 inaugura uno spazio mattutino in diretta…

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Televisione/

In Tv il nuovo tormentone comico napoletano

6 ottobre 2020 scrivonapoli.it

Arrivano “Nonnonorra”, “Vrenzling”, “Tempescion Island”, e ancora i commercianti alle prese con il Covid e…

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Televisione/

In un programma Tv, la fede ai tempi del Covid-19

13 maggio 202013 maggio 2020 scrivonapoli.it

Al via il primo programma televisivo prodotto dalla sezione San Tommaso della Pontificia Facoltà Teologica.…

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Televisione/

Pompei, la Supplica alla Madonna in diretta su C21

7 maggio 2020 scrivonapoli.it

IN DIRETTA SU CANALE 21 VENERDI’ 8 MAGGIO ORE 10.15 SANTA MESSA E SUPPLICA ALLA…

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Televisione/

Domani la Santa Messa in diretta su Canale 21

25 aprile 2020 scrivonapoli.it

Con il preoccupante diffondersi del contagio da “coronavirus” e tenuto conto del necessario obbligo di…

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Televisione/

I riti di Pasqua, con il Cardinale Sepe su Canale 21

17 marzo 2020 scrivonapoli.it

I riti del Triduo pasquale sono presieduti dal Cardinale Arcivescovo in Duomo, a porte chiuse,…

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Alla Pietrasanta la mostra della Parigi fin de siècle

“Impressionisti e la Parigi fin de siècle è una mostra di studio e di ricerca, che serve a capire cosa c’è dietro l’Impressionismo, senza effetti speciali e grandi capolavori che vengono dai musei francesi e che sono, evidentemente, il riferimento inevitabile per chiunque voglia conoscere l’Impressionismo”. Vittorio Sgarbi, curatore dell’esposizione che aprirà al pubblico domani, sabato 23, a Napoli alla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, ha così definito l’esposizione, aggiungendo: “Ma è anche una mostra molto severa, rispetto a quello che c’è dietro, quindi, sarà utile venire a vederla per capire il percorso che hanno fatto i pittori per diventare gli impressionisti che vediamo a Parigi e, quindi, è una mostra di avvio alla celebrazione degli Impressionisti”.

La rassegna, prodotta da Navigare Srl in collaborazione con Polo Culturale Pietrasanta e Lapis Museum e patrocinata da Regione Campania e Città di Napoli, è una esposizione dal carattere antologico in omaggio al rivoluzionario movimento artistico francese nato 150 anni fa, con la prima esposizione parigina che ne segnò il debutto ufficiale sulla scena mondiale, il 15 aprile 1874.

“Tra le opere più significative presenti in mostra, per avere un’idea chiara del movimento impressionista, possiamo individuare qui le opere di Degas, significative e degne di essere guardate con attenzione; l’opera L’homme à la pipe, derivazione da un dipinto, di Van Gogh, ha la stessa forza anche senza il colore perché è legato ad una energia che anima la forma – ha concluso Vittorio Sgarbi -. Infine, l’heliogravure di Manet che presenta una emozionata, abbacinata, e presa da una luce tutta interiore, Berthe Morisot.

Le 69 opere esposte, realizzate da 40 artisti prevalentemente francesi, sono suddivise in 3 sezioni, secondo gli allestimenti voluti dal co-curatore Stefano Oliviero, che tracciano la storia delle origini e le evoluzioni dell’Impressionismo, sullo sfondo della Parigi di fine secolo, vivace e luminosa protagonista di epocali cambiamenti.

La prima sezione, intitolata La rivoluzione realista e l’École de Barbizon. La strada verso l’Impressionismo vede la presenza di 18 opere, per lo più dipinti a olio e acqueforti, realizzate da artisti della Scuola di Barbizon, tra i quali: Corot, Delacroix, Rousseau, Millet, Courbet, Lecomte, dediti alla pittura paesaggistica e realistica e punti di riferimento per gli Impressionisti.

Con la seconda sezione, intitolata La conquista degli Impressionisti, la mostra entra nel vivo della storia del nuovo movimento artistico, una partitura a più voci che prende forma nella pullulante Ville Lumiere, sede della seconda Esposizione Universale. È in questa sezione che sfilano davanti allo sguardo del visitatore 45 opere di 21 artisti, ispirati dalla scuola di Barbizon ma capaci di elaborare nuove forme espressive rivoluzionarie, molto distanti dall’accademismo fino ad allora imperante. Le opere qui presenti sono soprattutto incisioni e disegni, che mettono in luce i lavori di studio e di preparazione per opere di grandi artisti come, tra gli altri, Cézanne, Manet, Boudin, Degas, Renoir, Forain, Guillaumin, Monet e Mary Cassat, pittrice americana, una delle poche donne ammesse al consesso maschile dell’arte dell’epoca.

La terza sezione, Dopo la conquista: l’arte non è solo riproduzione ospita 6 opere del periodo post-impressionista realizzate dall’artista svizzero-francese Jeanniot, dal delicato paesaggista Firmin-Girard, dal pittore e incisore svizzero Ranft il cui dipinto “Ladies in café” è stato scelto come immagine simbolo dell’esposizione, fino a lambire la pittura Nabis, con Bonnard e Denis.

Completa l’esposizione un’area multimediale attrezzata con postazioni dotate di Oculus 3D che consentono la visione virtuale di alcune opere impressioniste di ambientazione parigina e altre di ambientazione naturalistica, avendo la sensazione di entrare nei dipinti e vivere le atmosfere dell’epoca.