Nove in tutto le medaglie conquistate dagli atleti del Comitato Campano al Criterium Interappenninico di Sci Alpino, che si è appena concluso a Campitello Matese (CB), riservato ai giovani sciatori dai 13 ai 16 anni. I successi degli sciatori campani hanno permesso al CAM, il comitato Campano della Federazione Italiana Sport Invernali, di conquistare il secondo posto della classifica delle regioni dell’Appennino, superato solo dal Comitato Emiliano. Due ori, tre argenti e quattro bronzi sono stati vinti nelle discipline dello Speciale, del Gigante e del SuperG.
Le due medaglie d’oro sono state conquistate da due atleti del SAI Napoli, Francesco Marasco, in gigante nella categoria ragazzi, che ha vinto anche un bronzo in superG e Pierluigi Panza, nel superG degli Allievi, categoria in cui ha vinto anche l’argento del gigante.
Il secondo posto del podio è stato conquistato, nella prima giornata di gare, da Giulia Claar dello sci club Aremogna, nello slalom categoria ragazzi salendo per la prima volta su un podio interappenninico. Vale tanto anche la medaglia d’argento per Francesca Carolli del SAI Napoli vinta nel superG che ha interrotto, finalmente, la serie sfortunata che l’ha vista uscire di gara sia in slalom, sia in gigante in questo Criterium. Nelle gare molisane le sue linee non hanno coinciso con i tracciati un po’ segnati, ma è riuscita a guadagnare il podio nella disciplina più veloce.
Le altre tre medaglie di bronzo le hanno infilate al collo Albero Minucci (SAI), nello slalom allievi, Carlotta Caloro dello sci club Napoli nel gigante categoria ragazze e la sua compagna di squadra Annarita Panza nel superG in cui la Caloro ha sfiorato il podio per poco meno di 2 decimi di secondo.
Le gare del Criterium, al quale hanno partecipato quasi 300 atleti di 13 regioni appenniniche rappresentate da 11 comitati, hanno preso il via lunedì 4 febbraio con lo slalom speciale. La gara, però, è stata sospesa dopo la discesa di 164 concorrenti, a causa della nebbia fitta e il giorno dopo si è ripartiti per la seconda prova. Mercoledì si è fermato tutto a causa della nebbia nella prima parte della mattina e del vento in quot, ma il giorno successivo lo slalom gigante è stato disputato in una giornata di sole che ha premiato le attese. Il Criterium si è concluso venerdì, la disciplina più veloce, il superG.