Higuain, Koulibaly, Insigne, Hjsay, Mertens e ora anche capitan Hamsik. A leggere alcuni giornali e a sentire certi operatori di mercato, il Napoli il prossimo anno giocherà con una squadra completamente nuova e priva di almeno sette undicesimi di quelli che hanno trascinato la formazione di Sarri al secondo posto in classifica e alla Champions League diretta. Sempre che il buon Aurelio De Laurentiis riesca a fare una squadra…. Perchè c’è da fare i conti anche con un’altra realtà, vera o presunta, legata al fatto che la maggior parte dei calciatori in giro per il mondo, non avrebbe alcuna intenzione di trasferirsi all’ombra del Vesuvio. La verità, però, potrebbe essere un’altra. Il vero “dramma” sportivo di questo periodo della stagione calcistica, quando competizioni europee e sudamericane a parte, il pallone italico smette di rotolare, è lo spazio eccessivo che viene concesso, non si sa bene per quale strano motivo, ai tanti grilli parlanti travestiti da procuratori. Non c’è giorno che qualcuno di questi signori, in cerca di visibilità e ancor più in cerca di soldi, per se e per i propri assistiti, non esterni qualcosa a favore delle proprie tasche e contro la società del presidente produttore. La scorsa settimana è toccato al procuratore di Koulibaly, che “minaccia” di andare altrove a guadagnare di più. A ruota ha parlato quello di Insigne, pronto a far vedere a tutti le richieste del Barcellona per il buon Lorenzinho, poi ci si è messo anche il tutor di Hamsik, che per fortuna giura fedeltà al Napoli, a dispetto di quanto affermato da chi lo vorrebbe portare lontano e lucrare su qualche nuovo contratto milionario.
Fortunatamente il patron va avanti per la sua strada. Il presidente ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Prima di Koulibaly al quale ha augurato “di poter festeggiare tanti compleanni in azzurro, nonostante qualche piccolo intoppo contrattuale”. Poi Higuain. “Che bello vederlo segnare e gioire come se stesse indossando la maglia azzurra. Io sono pronto ad allungargli il contratto. Sono così affezionato come uomo e come calciatore al Pipita che vorrei rimanesse a Napoli per sempre” e infine di Hamsik. “Il procuratore ha chiesto un ritocco all’ingaggio, ma anche noi in società abbiamo il dovere di rispettare il budget imposto a inizio stagione”. Riguardo al mercato per De Laurentiis “bisogna rinforzare il centrocampo, ma non convincerò in prima persona i giocatori che non vogliono indossare l’azzurro. Tutte le altre società si stanno rinforzando e lo faremo anche noi. Noi non dobbiamo preoccuparci di nessuno, ed è anche giusto lasciare un po’ di mistero per tenere sulle spine i tifosi”. Quanto a Sarri “il suo rinnovo era scontato. Non ho avuto nemmeno un dubbio nel riconfermarlo”.
Marco Martone