De Magistris a C21 «Senza di me non si vince»

"Le sardine sono state determinanti. Hanno portato ossigeno democratico"

Intervistato dal direttore editoriale del VG21 Gianni Ambrosino, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ragiona a tutto campo sui temi dell’attualità locale e non solo. La candidatura alle suppletive del Senato di Sandro Ruotolo per il centro-sinistra e i riflessi politici a livello regionale delle elezioni in Emilia Romagna, la situazione del debito storico che grava sulle casse del Comune, la rimozione delle luminarie natalizie e i progetti dedicati al verde pubblico: questi i temi dell’intervista.

REGIONALI, SENZA DE MAGISTRIS NON SI VINCE – “Io sono fortemente impegnato a far diventare Sandro Ruotolo senatore, un senatore che vada a Roma e porti gli interessi della città. E siccome Rutolo ha unito e non diviso, con un metodo che ha fatto convergere anche forze che non sono alleate, una sua vittoria il 23 febbraio  può essere utile per un processo politico che porti a una coalizione civica regionale includendo anche i 5 stelle, per quanto i rapporti di forza stiano già cambiando. E non stiamo parlando del vecchio centro sinistra, come abbiamo visto in Emilia Romagna o in Calabria contrapposto al centro destra. La Campania può diventare un laboratorio, un laboratorio in cui ci si mettono insieme attorno a un tavolo partiti ed esperienze di movimento per un programma coerente, candidati credibili e che perseguano l’interesse campano. Se la candidatura che rappresenterà questo percorso non sarà Vincenzo De Luca io ci sarò e darò una mano, così come è successo nella vicenda Ruotolo. Come Dema siamo stati determinanti, è storia. E Napoli, De Magistris, l’esperienza di Napoli e del movimento Dema, senza supponenza o presunzione, sono fondamentali. Senza di me non si vince, lo dimostreremo con Ruotolo e con la Campania”.

IL VOTO IN EMILIA, SARDINE DETERMINANTI NELLA SCONFITTA DI SALVINI – “Le sardine sono state determinanti. Hanno portato ossigeno democratico, entusiasmo, voglia di andare a votare, e parte di persone che si riconoscono in quel messaggio hanno votato Bonaccini ma anche contro Salvini. Direi che più che una vittoria del centro sinistra è stata una vittoria del presidente uscente, bravo a parlare di quanto fatto e di quanto vorrebbe fare. Siccome il centro destra è comunque avanzato, è stata anche una sconfitta di Salvini perché ci ha messo la faccia”.

RISCHIO DISSESTO, NESSUN PERICOLO – “Purtroppo abbiamo in città un piccolo coagulo di persone che vivono a Napoli ma si augurano che crolli. Dispiace dargli due notizie: la prima è che non c’è nessun pericolo dissesto, la seconda è che la nostra maggioranza continuerà a governare oltre il 2021. L’azione di trasparenza continuerà, non ci siamo mangiati la città, se parliamo ancora oggi di disavanzo e di debito storico è per colpa di chi in passato se l’è mangiata”.

LUCI NATALIZIE IN CITTA’, E’ IL MOMENTO DI RIMUOVERLE – “Fino ad oggi abbiamo accolto una richiesta di commercianti e altre categorie per migliorare l’accoglienza, dando l’idea di una città sempre pronta a ogni iniziativa. Credo però che questa richiesta non possa essere più accolta oltre il mese di gennaio. Ho già chiesto all’assessore Borriello di procedere, le luci vanno tolte”.

VERDE A POSILLIPO E VIRGILIANO, LAVORI CHIUSI ENTRO L’ANNO – “La procedura è già iniziata, abbiamo le risorse, è partito un tavolo con la Regione perché i pini a Posillipo e nel parco Virgiliano non possono essere più ripiantati. Sullo specifico del Virgiliano dobbiamo inoltre far coincidere i lavori del manto stradale e la ripiantumazione, chiudendo l’intervento entro l’anno. Prevedo anche tempi più rapidi per le nuove piantumazioni, lì dove non ci sono stati abbattimenti”.