(di Rita Casciello )
Dopo l’annuncio da parte del Napoli tramite i suoi canali ufficiali, il difensore classe 1999 Erika Santoro fa il suo ritorno in Serie A con un obiettivo chiaro: aiutare il Napoli Femminile a conquistare la salvezza.
Dopo l’esperienza in Spagna con la maglia del Betis Siviglia, il Napoli Femminile ha scelto lei affidandosi alla sua crescita maturata in un campionato competitivo come la Liga F.
“È stato bellissimo ritornare in Serie A, ho vissuto una bellissima esperienza in Spagna, in un campionato molto competitivo e mi ha lasciato tante cose che mi hanno formata ancora di più come calciatrice e torno in Italia più orgogliosa e gratificata del mio lavoro.”
Arrivata nel mercato di gennaio, Santoro si è subito inserita nel gruppo che ha dovuto affrontare un recente cambiamento importante in panchina. Il Napoli, infatti, ha salutato l’allenatore Salvatore Mango e ha visto la nomina di Davide Sassarini, ex tecnico della Sampdoria Primavera e del Karagümrük in Turchia.
Nonostante queste transizioni, l’adattamento di Santoro al resto del gruppo è avvenuto molto rapidamente.
“A metà stagione è sempre difficile integrarsi, soprattutto passando da un campionato ad un altro, i lavori sono completamente diversi. Fortunatamente il mio adattamento è stato veloce e anche tutto lo staff mi ha reso la cosa più facile. Il nostro nuovo allenatore ha delle idee propositive di campo e lo ascoltiamo. Sapevo tutto di Napoli prima di venire qui e rifarei la scelta mille volte. Niente mi dice di ritornare indietro nel tempo.”
Chi arriva a stagione in corso sa di avere una responsabilità in più e di rappresentare un innesto in più che può fare la differenza. Determinata e consapevole dell’importanza della missione, ha sposato le idee del nuovo allenatore con la squadra in piena lotta per la salvezza contro Como, Lazio, Sassuolo e Sampdoria.
“Quando fai mercato a metà stagione, hai una responsabilità. Hanno investito su di me e io ho il dovere di fare il meglio che posso. Anche le ragazze hanno qualche aspettativa sui nuovi acquisti ed è tutto normale, sono cose che succedono di conseguenza,” afferma Santoro.
La classe ’99 non ha dubbi sul valore del progetto del Napoli Femminile e sull’impegno della società per garantire il massimo supporto alla squadra. Lottare per la salvezza non è solo una questione di campo, ma anche di riconoscere il lavoro che il club sta portando avanti da anni.
“Il Napoli si merita di rimanere in Serie A per quello che stanno facendo nel calcio femminile e per la serietà con cui lo fanno e io che la vivo tutti i giorni so che fanno di tutto per noi e si meritano di rimanere in Serie A,” ha dichiarato con convinzione. La nuova azzurra è determinata a dare il massimo: “Io ci proverò con tutte le mie forze, questo è il messaggio che posso dare. È una società assolutamente di livello.”
Domenica, per lei, sarà una gara del tutto speciale: il Napoli affronterà il Sassuolo allo Stadio Enzo Ricci, quello che è stato casa sua per tre anni e ha segnato gran parte della sua carriera calcistica, dopo tre anni con la maglia neroverde.
“Mi sento serenissima a tornare a Sassuolo, li rispetto sempre tantissimo. È chiaro che la stima è immensa, si sono divise le nostre strade ma la stima resta. Sono serena.”
Le Azzurre si preparano ad una sfida cruciale, con il calcio d’inizio previsto per domani, domenica 2 Marzo alle ore 12:30. L’obiettivo resta chiaro: lottare fino all’ultimo per la permanenza in Serie A.
