Fabio Quagliarella, lacrime di gioia senza rancore verso chi lo accusò

Andò via da Napoli sollevando polemiche, accuse e critiche ma dietro quella scelta c’era uno stato di malessere enorme, del quale non poteva parlare con nessuno. Adesso, a distanza di anni , la verità è venuta a galla e Fabio Quagliarella si prende la sua rivincita, senza malizia o rancore. Il gol al Cagliari e le dichiarazioni del post-gara arrivano due giorni dopo la sentenza di condanna nei confronti del suo stalker, l’agente di polizia postale Raffaele Piccolo, condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per aver ricattato con false e-mail e foto svariati imprenditori, professionisti e vip sul territorio di Castellammare di Stabia e del comprensorio, offrendosi poi di aiutare le sue vittime, destinatarie dei messaggi, tra cui spiccano i nomi del cantante Guido Lembo e soprattutto del bomber originario di Castellammare di Stabia, ex attaccante del Napoli ora in forza alla Sampdoria. Ai microfoni di Sky Quagliarella non ha trattenuto le lacrime.