Roccaraso e l’arte. Se ormai sono i social e il web a decidere mode e tendenze, allora i fiocchi di neve Coccopalmeri sono una tradizione ormai consolidata.
Infatti un’ondata di “Mi piace” si è riversata sul post di Facebook che annunciava la preparazione in corso del fiocco di neve a edizione limitata 2016/17 nel laboratorio d’arte orafa di Roccaraso. Sulla piattaforma virtuale centinaia di utenti hanno mostrato di gradire l’idea della collezione Coccopalmeri. In effetti, come ormai da tradizione, anche per la stagione sciistica appena iniziata il noto Maestro d’arte orafa ha creato un gioiello a forma di fiocco di neve dedicato all’amore per la coltre bianca. Ed è subito scattato il toto-fiocco con decine e decine di commenti e condivisioni: che forma avrebbe avuto il fiocco di quest’anno?
E così gli internauti hanno così consacrato anche sul web la viva consuetudine che a Roccaraso vede molti turisti e molta gente del posto attendere la presentazione del nuovo fiocco da collezione per l’apertura della stagione sciistica, anche perché più di una volta l’uscita del gioiello è coincisa con una forte nevicata.
E finalmente oggi la curiosità degli appassionati di arte orafa e sport invernali è stata soddisfatta. La tradizione del binomio neve e arte orafa continua con un fiocco realizzato in diverse dimensioni.
“Mi piace inserire la forma del cuore all’interno di ogni fiocco a edizione limitata” dichiara Coccopalmeri “per simboleggiare il forte sentimento di amore che abbiamo verso la neve e gli sport invernali. Al centro del fiocco di questa stagione ho inserito tre cuori visibili ad un secondo sguardo”.
“Invece” conclude l’orafo “il fatto di produrre ogni fiocco a edizione limitata, vale a dire solo per dodici mesi, nasce dalla considerazione che ogni stagione è unica, così come uniche sono le emozioni che viviamo sulla neve e unici sono i ricordi che nel corso dell’estate rimandano alla stagione invernale passata”.
Coccopalmeri continua a legare i suoi gioielli al territorio, ma contemporaneamente mantiene vive le collaborazioni fuori regione. Tra le più recenti, spicca il gioiello “I Promessi Sposi” presentato nella Villa Manzoni in collaborazione con il Comune di Lecco e che ha avuto risonanza a livello nazionale.