” Il 28 aprile dell’anno scorso, il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, a Napoli per una serie di appuntamenti istituzionali, effettuò una visita a sorpresa al parco della villa Floridiana, inviandomi a partecipare – ricorda Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, da sempre attento alle continue vicissitudini, anche con diverse chiusure, che hanno caratterizzato la vita dell’unico polmone a verde pubblico presente nell’ambito del quartiere partenopeo del Vomero, dove risiedono circa 48mila napoletani -. In quell’occasione il ministro dichiarò: “Ho rilevato forti criticità alla Floridiana, un sito che per storia e bellezza merita una grande valorizzazione. Lavoreremo da subito in questa direzione” “.
” Nel corso dei vari sopralluoghi effettuati – afferma Capodanno – ho potuto personalmente constatare che il ministro Sangiuliano ha mantenuto gli impegni assunti nell’occasione, peraltro più volte ribaditi nei suoi interventi pubblici. Difatti, dopo la conclusione, dei lavori la messa in sicurezza dei viali, uno dei problemi più avvertiti dai numerosi frequentatori, per i disagi, soprattutto per le persone anziane o con problemi di deambulazione, dovuti alla presenza di numerose buche e avvallamenti e l’apertura di diverse aree interdette al pubblico, il cantiere si era spostato sullo scalone monumentale del Belvedere, restaurando anche la bella fontana che si trova sulla sommità. Un’attività costante e proficua, dopo lustri d’abbandono che avevano determinato uno stato di notevole degrado, con buona parte delle aree sbarrate per motivi di sicurezza, della quale, anche a nome dei tanti frequentatori del parco borbonico, ringrazio pubblicamente il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano “.
” Attualmente – puntualizza Capodanno – sono in corso i lavori nell’area delle “Grotte a finte rovine”, che si trova lungo il viale principale, dove c’è stata un’importante scoperta archeologica, la quale fa risalire al primo secolo dopo Cristo una prima fase edilizia, con la realizzazione di una serie di pilastri alla base di uno dei quali è stato rilevato un frammento in cocciopesto. Solo in una fase successiva furono poi apposti sui pilastri i blocchetti di tufo con il rivestimento in pietra lavica e intonaco “.
” Queste scoperte archeologiche – ha affermato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. – arricchiscono la conoscenza del quartiere Vomero in Età romana e offrono nuovi spunti di ricerca per ricostruire la storia della città e le forme di occupazione della fascia collinare occidentale di Napoli. In pochi mesi, con grande impegno, siamo riusciti a dare decoro alla Villa Floridiana. Mi sono recato personalmente più volte a verificare lo stato di avanzamento delle opere e altro faremo affinché questo luogo torni allo splendore che merita”.
” Intanto – conclude Capodanno – dopo l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, su proposta dello stesso ministro Sangiuliano, delle modifiche al regolamento di organizzazione del Ministero della cultura, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n. 169, si attende la partenza operativa del polo autonomo “Musei nazionali del Vomero”, che comprenderà San Martino, Castel Sant’Elmo e appunto il parco della villa Floridiana con il museo Duca di Martina. Partenza che, esauriti tutti gli adempimenti amministrativi necessari, anche per individuare le figure professionali necessarie, avverrà nei primi mesi “.