Fioccano le adesioni per il flash mob per la villa Floridiana al Vomero, iniziativa lanciata da Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e fondatore del gruppo “Amici della Floridiana”, evento che sul social network Facebook, ha già ottenuto quasi 8.000 visualizzazioni e oltre 200 risposte positive.
“Basta con le chiacchiere vogliamo fatti concreti” sarà lo slogan della manifestazione che si svolgerà sabato 9 novembre, a partire dalle ore 12:00, dinanzi ai cancelli del parco vomerese, posto in via Cimarosa, 77. “Il riferimento – ricorda Capodanno – è, in particolare, al fatto che nel mese di febbraio scorso fu annunciato, con grande enfasi, sugli organi d’informazione, che, finalmente, dopo lustri di abbandono, a seguito di una riunione svoltasi a Roma nella sede del Ministero per i beni e le attività culturali, tra il Ministro di quel dicastero e il Sindaco di Napoli, era stato stabilito un primo accordo che prevedeva lo stanziamento di due milioni di euro da impiegare per lavori di ristrutturazione, al fine di garantire la riapertura di tutte le aree ancora interdette al pubblico nella villa Floridiana al Vomero. Ma, a distanza di otto mesi da quell’annuncio, prendiamo atto che di quei soldi non è arrivato neppure un euro e che la situazione dell’importante polmone di verde pubblico a disposizione degli abitanti della collina è rimasta invariata, dal momento che restano chiuse al pubblico numerose aree, a seguito del paventato pericolo della caduta di alberi, né si ha alcuna notizia di un prossimo arrivo dei fondi promessi per poter iniziare i lavori di messa in sicurezza e restituire l’intera villa alla collettività, oltre che dotarla del personale necessario per la guardiania e per la manutenzione “.
“Tra l’altro – prosegue Capodanno – non si è ancora intervenuti sull’area dove erano posizionate alcune giostrine per i tanti bambini che frequentano il parco, giostrine che all’inizio dell’anno in corso erano state vandalizzate e parzialmente distrutte da ignoti. Queste giostrine, donate da un’associazione, dopo una lunga gestazione e dopo numerosi rinvii erano state finalmente inaugurate, con una cerimonia alla quale parteciparono tra gli altri anche rappresentanti dell’amministrazione comunale, il 29 aprile del 2017. Un dondolo, un’altalena, uno scivolo e due cavallucci furono posizionali su un’aiuola posta nei pressi del boschetto delle camelie, vicina all’ingresso di via Cimarosa”.
“Le denunce sullo stato di degrado e di abbandono nel quale versa da tempo la villa Floridiana al Vomero, aggravate, più di recente, anche dalle segnalazioni su presunte violenze ad opera di alcuni balordi, subite dalla colonia di gatti che da tempo immemore è ospitata all’interno del parco, sono testimoniate anche dal fatto che i pochi cestini per i rifiuti, a disposizione dei numerosi frequentatori del parco, sono da tempo pieni senza che si provveda svuotarli, contribuendo così ad aggravare le già precarie condizioni igienico-sanitaria dell’area”.
“Permane inoltre – sottolinea Capodanno – l’orario dalle 9:30 alle 16:30, per appena sette ore, di apertura del parco, orario ridotto che doveva terminare al 30 settembre e che invece è stato prorogato a tempo indeterminato, analogamente a quanto avviene anche per il museo Duca di Martina, l’acceso alla biglietteria del quale è consentito fino alle 16:15″.
Sulle vicende della Floridiana, Capodanno che, nel frattempo, lancia l’ennesimo appello al ministro Franceschini e alle massime autorità cittadine, Prefetto, Questore, Presidente della Giunta regionale e Sindaco di Napoli, chiedendo l’adozione, in tempi brevi, dei provvedimenti di rispettiva competenza per la soluzione dei problemi che affliggono da tempo il parco vomerese, invitandoli nel contempo a partecipare al flash mob indetto insieme ai cittadini.