Grande festa al San Carlo per i 100 anni della Clinica Ruesch

Un grande scenario per una grande festa. La Clinica Ruesch ha compiuto 100 anni e ha festeggiato al ricorrenza al Teatro San Carlo con tutti i dipendenti, i collaboratori e i medici cha rappresentano il grande patrimonio di competenze e di esperienze della Casa di Cura napoletana.

   La Clinica fu fondata nel 1919 dall’industriale svizzero Arnoldo Ruesch. Nel corso degli anni ha subito varie trasformazioni ma ha mantenuto sempre intatta la componente filantropica che ne caratterizzò lo spirito fondativo. E non a caso proprio in occasione del centenario sarà costituita la Fondazione Ruesch per la salute, il cui scopo sarà la promozione di progetti di prevenzione e di sviluppo della cultura del benessere, in special modo tra le fasce più disagiate della popolazione.

   La festa per i 100 anni è stata caratterizzata dalla presenza di 800 invitati, accolti dai fratelli Antonio e Francesco Merlino, rispettivamente Presidente e Direttore Generale della Ruesch. Dopo la visita guidata al Teatro e il Concerto dell’Orchestra Chamber Celli, la tradizionale apertura della torta, un gigantesco babà a forma di Vesuvio, e il brindisi augurale.

   ”’Abbiamo scelto il San Carlo – ha detto Antonio Merlino – perché dall’alto dei suoi 300 anni ci fa capire che quello dei 100 anni è un traguardo assolutamente superabile e anzi c’è chi è molto più avanti di noi. Qui oggi al San Carlo abbiamo voluto invitare tutta l’azienda Ruesch, i medici con i quali noi componiamo un binomio di valore aggiunto, unico e inscindibile. La festa è stata dedicata a coloro che in questi ultimi decenni con la propria professionalità, con la propria energia, con il proprio sacrificio hanno contribuito a consolidare la clinica Ruesch”.

   “Noi – ha aggiunto – abbiamo inteso recuperare lo spirito fondativo di 100 anni fa, proprio per consolidare questo centenario, affinché non rimanga una mera commemorazione, ma sia un momento durante il quale facciamo un salto di qualità dal punto di vista delle nostre iniziative. Nello specifico lo spirito fondativo aveva una componente importante di tipo solidale che noi oggi riprendiamo, in qualche modo attualizziamo e concretizziamo con la creazione della Fondazione Ruesch che si occuperà di iniziative, di progettualità articolate nel campo del sociale. Quindi l’azienda Ruesch, al compimento dei suoi 100 anni, restituisce al territorio, mette in campo una progettualità che rimarrà peraltro permanente nel tempo a favore della Campania e di Napoli che hanno degli indicatori sociali difficili e delicati, dove il contributo è sempre importante”.

   “Arriviamo a 100 anni – ha sottolineato Francesco Merlino – ma ci arriviamo con un’azienda che si sente giovane, che continua a promuovere delle politiche di accordi diretti con fondi sanitari, polizze assicurative, network internazionali, anche con aziende del territorio. Lo facciamo guardando sempre avanti, continuando anche a investire su tecnologie, su formazione, su tutto quello che comunque può aiutare a elevare il nostro livello di servizio. Ovviamente tutto questo lo facciamo in collaborazione con chirurghi, medici, fornitori e lo staff con tutto il sistema che oggi conta più di 900 tra tutte queste componenti che ci hanno aiutato a portare la clinica fino ai 100 anni e ci auguriamo che aiuteranno a portarla avanti anche nei prossimi cento”.