Il sovrintendente Lissner lascia il teatro San Carlo

E con profonda gratitudine con un pizzico di emozione che mi rivolgo a voi oggi al termine del mio mandato come sovrintendente del teatro di San Carlo sono stati anni intensi segnati da grandi sfide ma anche da straordinari traguardi.

Comincia così il messaggio rivolto ai giornalisti del soprintendente Stephane Lissner in occasione della conferenza stampa organizzata a chiusura del suo mandato un incarico cominciato nel periodo del covid ha ricordato Lissner in un contesto di grande incertezza quando però il San Carlo ha garantito continuità attività artistica con concetti anche all’aperto in Piazza del plebiscito. Il sovrintendente ha poi fatto riferimento alla questione economica e ai bilanci. Anni di soddisfazioni e di difficoltà con tante attività promosse corsi di formazione progetti artistici la nascita dell’Accademia del canto lirico il festival pianistico ed ancora il progetto Officine San Carlo le tournée a Praga e Parigi e di lavori di ristrutturazione che hanno assicurato prima agibilità avviato dopo oltre 20 anni. E adesso per il San Carlo si volta pagina e si guarda al futuro.