Dopo il successo di PASS (Protected Access Security System), il sistema smart che garantisce il rispetto delle norme anti-contagio, Protom lancia sul mercato un nuovo prodotto innovativo per la sanificazione e la sicurezza. L’azienda fondata nel 1995 dall’ingegnere Fabio De Felice, specializzata nella realizzazione di prodotti, soluzioni e servizi ad alta intensità tecnologica rafforza ulteriormente il suo investimento in prodotti innovativi con il lancio di Zerbisan, un «gate» di sanificazione per l’accesso in casa ed in ufficio (in foto)
Zerbisan è un prodotto innovativo che consente la sanificazione delle suole attraverso la grande capacità di aggredire virus e batteri dei raggi UV, a partire dal DNA, con percentuali di successo superiori al 90%, certificate da un laboratorio terzo specializzato. Funziona a secco, non ha bisogno di manutenzione ed è programmato per la massima efficacia sanificante. Ha le stesse dimensioni di uno zerbino, si attiva quando si sale ed una spia avverte dell’avvenuta sanificazione. Funziona con batteria ricaricabile. Ha una struttura portante in materiale leggero, griglia in acciaio, un sistema di illuminazione UV-C basato su led, elettronica di controllo e temporizzazione.
Zerbisan e la luce ultravioletta
La produzione di raggi di luce ultravioletta (UV), in particolare quelli afferenti alle lunghezze d’onda della banda C, (tra i 280 e i 200 nanometri) possiedono caratteristiche di radiazione in grado rompere i legami molecolari del DNA e RNA, inattivando la riproduzione o uccidendo batteri virus, spore funghi, muffe ed acari.
Certificazioni/Sicurezza
Limiti di emissione nei limiti di sicurezza definiti nella normativa EN 62471- Certificazione CE
“La tecnologia è stata fondamentale per continuare a lavorare e ad avere una vita sociale durante il lock-down – afferma Claudio Autorino, Strategy Development Manager di Protom – ma continuerà a esserlo ancora di più quando avremo superato tutto questo. La nostra attenzione alla cura della persona e alla sanificazione dei luoghi è cambiata, è cresciuta. Ci sono nuovi bisogni di socialità e sicurezza che devono essere soddisfatti, di qui il nostro costante investimento in soluzioni innovative”.