- Cresce nel nostro Paese l’attenzione per la riqualificazione ambientale ed energetica degli immobili, in linea con un nuovo modo di sentire più ecologico
- Solo il 30% degli immobili appartiene a una classe energetica medio-alta, il resto necessita di adeguamenti
- Intesa Sanpaolo lancia un’offerta di finanziamenti che premia con condizioni di tasso vantaggiose le scelte “green” di chi acquista o ristruttura
- Un’iniziativa coerente con gli impegni per la sostenibilità assunti dal Gruppo e di impatto sul mercato dei prestiti e dei mutui, dove la Banca è leader
- Il prossimo passo sarà l’anticipo al cliente del credito previsto dal recente Decreto Rilancio, il cosiddetto Ecobonus
Intesa Sanpaolo ha messo a punto un’offerta di finanziamenti “green” ovvero mutui e prestiti personali che premiano con condizioni di tasso vantaggiose chi acquista immobili ad elevata efficienza energetica (classe maggiore o uguale a B) e chi effettua una riqualificazione volta ad aumentarne la classe energetica di appartenenza. In Italia, solo il 30% degli immobili appartiene a una classe energetica medio-alta, il resto necessita di lavori di adeguamento. Concorrono all’efficientamento energetico sia i grandi interventi, come la coibentazione dello stabile, sia i piccoli interventi, tra cui sostituzione di infissi, installazione di caldaie di ultima generazione, ecc. Il prossimo passo di Intesa Sanpaolo sarà l’anticipo del credito previsto dal recente Decreto Rilancio, il cosiddetto Ecobonus, che permetterà al cliente di realizzare i lavori necessari e quindi di incrementare il valore della propria casa anche se non dispone delle risorse necessarie.
In Italia, Intesa Sanpaolo detiene circa un quarto del mercato mutui. La promozione di finanziamenti “green” è in linea con l’Energy Efficient Mortgage Action Plan, iniziativa europea che punta a creare un mutuo per l’efficienza energetica standardizzato, i principi della circular economy a cui la Banca ha aderito e l’impegno sottoscritto con il Piano di Impresa 2018 – 2021 per lo sviluppo di azioni e servizi che riducano le emissioni.
“Intesa Sanpaolo ha nel suo Dna i temi della salvaguardia dell’ambiente, della riduzione delle emissioni e della circular economy, come dimostra il piano d’impresa 2018-2021 – dichiara Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia. Con la gamma di finanziamenti green il Gruppo conferma di essere al passo con l’evoluzione del mercato immobiliare in cui il tema dell’efficienza energetica è ormai centrale perché coniuga il rispetto dell’ambiente con le ragioni finanziarie legate al miglioramento del patrimonio. Nelle circa 600filiali dell’Area Sud continentale i clienti possono ricevere consulenza preliminare sugli interventi più idonei e servizi ad alto valore aggiunto”.
La nuova offerta “green” è disponibile sotto forma di prestito per la ristrutturazione e di mutui per l’acquisto o la ristrutturazione, anche per durate fino a 40 anni, finanziamenti al 100% del valore della casa e senza limiti di importo (surroga esclusa). Oltre a prevedere uno sconto sul tasso del mutuo, la Banca si fa anche economicamente carico, in caso di riqualificazione energetica dell’immobile, dell’attestato di prestazione energetica (APE), indispensabile per dimostrare il passaggio ad una classe energetica superiore.
Intesa Sanpaolo ha inoltre previsto alcuni servizi aggiuntivi in collaborazione con società specializzate nel fornire assistenza professionale a chi ha a cuore le tematiche ambientali. In prima linea un servizio di supporto al cliente per valutare i benefici energetici e fiscali degli interventi di riqualificazione energetica. Un accordo con uno dei più importanti comparatori online consente invece di individuare in pochissimo tempo le migliori offerte per la fornitura di energia elettrica e gas presenti sul mercato. Possibile anche acquistare elettrodomestici di classe energetica A+++ dai partner convenzionati con Intesa Sanpaolo usufruendo di un finanziamento a tasso (taeg) zero.
Infine, per ogni finanziamento “green” erogato, Intesa Sanpaolo verserà un contributo al progetto del WWF per la tutela delle api, i preziosi insetti che garantiscono la sopravvivenza delle specie vegetali indispensabili alla vita del pianeta.